Una intensa attività di controllo è stata svolta dai Carabinieri della Compagnia di Rimini nel weekend della scorsa settimana che ha visto impegnate decine di Carabinieri nei servizi straordinari di controllo del territorio ed hanno concretizzato l’arresto di una persona ed alla denuncia di altre 10.
Un arresto per furto aggravato in spiaggia con la tecnica della “Salamandra”: nella nottata di domenica 8 agosto i Carabinieri della Stazione di Rimini Porto in spiaggia nei pressi della rotonda di Parco Fellini, hanno arrestato O.S., 32/enne cittadino della Repubblica Ceca. L’uomo, approfittando dell’oscurità e utilizzando la cosiddetta tecnica della “Salamandra”, dopo essersi cosparso di sabbia al fine di mimetizzarsi nella spiaggia, ha strisciato fino alla brandina dove è stato sorpreso e bloccato dai militari operanti, subito dopo aver rubato un cellulare di un turista svizzero, che l’aveva appoggiato mentre si intratteneva con amici. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima avvenuto nella tarda mattina odierna a seguito del quale l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Rimini in attesa del processo che si terrà nel mese di settembre.
5 denunce per furto aggravato in concorso e 5 contravvenzioni comunali nei confronti dei “pallinari”: i Carabinieri di Rimini Miramare, sabato sera 7 agosto, nel corso di un mirato servizio hanno denunciato in stato di libertà 5 persone, tutte di origine rumena, per il reato di furto aggravato. I prevenuti, complici nel gestire l’attività del gioco abusivo delle tre campanelle, sono stati ritenuti responsabili di aver strappato di mano una banconota da 100 euro a un turista indiano che aveva desistito a effettuare una giocata allontanandosi. Nello stesso contesto gli avventori sono stati inoltre contravvenzionati ai sensi della vigente normativa comunale poiché organizzavano in luogo pubblico o aperto al pubblico il gioco di abilità.
Una denuncia per ricettazione e per non aver ottemperato all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale:
I Carabinieri di Rimini Miramare, nel pomeriggio di ieri domenica 8 agosto hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di ricettazione, un cittadino marocchino, perché trovato in possesso di un cellulare del valore di euro 600, rubato il 22 luglio scorso ad un turista veneto. Inoltre lo stesso, da successivi accertamenti, è stato contestualmente deferito per non aver ottemperato all’ordine del Questore di Modena di lasciare il territorio nazionale.
Una denuncia per evasione dalla detenzione domiciliare: nel pomeriggio di sabato 7 agosto, i carabinieri della stazione di Viserba hanno denunciato in stato di libertà per il reato di evasione, un riminese residente all’interno del campo nomadi di via Islanda, poiché già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, si era allontanato dal proprio domicilio senza alcuna autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria competente.
Una denuncia per somministrazione di bevande alcooliche a persona in stato di manifesta ubriachezza: nei guai è finita anche una commessa di un negozio di generi alimentari di Miramare, per il reato di somministrazione di bevande alcooliche a persona in stato di manifesta ubriachezza, che è stata sorpresa da militari della Sezione Radiomobile, subito dopo aver venduto 2 bottiglie di birra a un cliente, già in evidente stato di ubriachezza, che in precedenza aveva molestato alcuni passanti presenti i quali avevano richiesto più volte l’intervento della stessa pattuglia dell’Arma.
2 denunce per guida sotto l’influenza dell’alcool. I Carabinieri della Sezione Radiomobile e della Stazione di Santarcangelo di Romagna, hanno segnalato 2 persone all’Autorità Giudiziaria per guida sotto l’influenza dell’alcool con tasso alcolemico superiore a 0,8 g.l.. Per loro, ai sensi dell’art. 186 del codice della strada, è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.
Sono stati 16 i posti di controllo effettuati lungo le arterie stradali e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione di massa.
Sono state identificate 153 persone; 97 mezzi fermati e controllati.