La Prefettura di Rimini ha diffuso i dati sull’andamento dell’attività di contrasto ai fenomeni di criminalità nel 2021. In primo luogo i dati generali: nel 2021 sono stati registrati meno reati rispetto al 2019 (il 2020, l’anno del lockdown non è stato preso in considerazione) con un 12% di punti in meno rispetto a due anni fa.
Sul fronte rapine sono in diminuzione quelle a Istituti di credito e uffici postali così come pure agli esercizi commerciali e alle abitazioni anche se in compenso si è registrato un aumento di quelle messe a segno in strada. Capitolo furti. Sono diminuiti quelli nelle abitazioni, i borseggi e i furti nelle autovetture, mentre sono aumentati gli scippi.
Diminuiscono invece i reati riguardanti le lesioni dolose, i danneggiamenti e gli stupefacenti. Al contrario preoccupa l’escalation di truffe e frodi informatiche: l’aumento nei dettagli è pari al +45%.
Altro dato significativo è quello dei controlli in ambito provinciale relativi ai veicoli, che sono passati dai 60.923 del 2019 ai 74.552 del 2021, con un sensibile incremento del 22%.
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha anche recentemente approvato i progetti presentati da 11 Comuni della provincia per il miglioramento dei sistemi di videosorveglianza nell’ambito dei Patti per l’attuazione della sicurezza urbana sottoscritti dai Sindaci dei Comuni di Rimini, Bellaria Igea Marina, Cattolica, Riccione, Verucchio, Sant’Agata Feltria, Talamello, San Leo, Montecopiolo, Montefiore Conca e Misano Adriatico.
I progetti sono finalizzati specificamente a rafforzare il complessivo livello di sicurezza e prevedono l’installazione di circa 170 telecamere in aree dei territori comunali maggiormente sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.