Sala degli Arazzi stipata al Museo della Città di Rimini come nelle grandi occasioni. Meglio non poteva iniziare questa nuova avventura riminese dei cosiddetti “Indocili”, che ha visto coinvolte le associazioni “Dispaccio Filosofico”, “Identità Europea” e “Il Cerchio Editore”.
I relatori presenti, Antonello Cresti musicologo, Loris Falconi filosofo, Adolfo Morganti editore e Paolo Sensini storico, hanno cercato di fornire a partire da prospettive diverse in base alle rispettive formazioni, un quadro il più possibile esaustivo e lucidamente critico dell’attuale modello culturale, politico ed economico ad un’unica dimensione.
Alla pars destruens, dedicata alla decostruzione dell’attuale immaginario dominante, sono seguite anche diverse proposte alternative concrete atte ad aprire nuovi scenari e orizzonti di senso, grazie anche al contributo dell’attento pubblico presente e dei numerosi e stimolanti interventi.
Il successo di questa prima giornata è di buon auspicio per il proseguo di altre iniziative culturali a più voci che possano incidere fruttuosamente sul tessuto sociale del nostro territorio.
Info:
www.facebook.com/convenzionedegliindocili.
