Prosegue “Frontespizio”, la rassegna di presentazione di libri, presso il Museo della Città. Giovedì, alle 17.30, Alessandro Tamburini presenterà il suo libro “Giostra primavera”.
Alessandro Tamburini è autore di romanzi e raccolte di racconti che hanno ottenuto importanti riconoscimenti e l’apprezzamento dei maggiori critici. Fra le altre ricordiamo Nel nostro primo mondo (Marsilio 1990, Premio Settembrini), Le luci del treno (Marsilio, 1992, Premio Sirmione Catullo), L’onore delle armi (Bompiani 1997, Premio Catanzaro, Premio Grinzane Cavour), Due volte l’alba (Marsilio, 2002, Premio Circeo), Uno sconosciuto alla porta (Pequod 2008, Premio Comisso), Quel che so di Adonai (Pequod 2010). Nel 2015 ha pubblicato sempre per Pequod una monografia su Beppe Fenoglio dal titolo L’uomo al muro. Fenoglio e la guerra nei Ventitre giorni della città di Alba.
Il calendario di Frontespizio6 http://www.museicomunalirimini.it/mostre_eventi/agenda/pagina1070.html
Info:
0541 704422
Il luogo: una cittadina balneare della riviera adriatica
Il tempo: un anno del terzo millennio, nei mesi che vanno dalla primavera al culmine della stagione estiva, in cui la riviera si popola e cambia volto insieme ai protagonisti.
La storia: lei, 35 anni, riflessiva e giudiziosa, il che rende i suoi slanci istintivi ancora più seducenti, si è trovata di colpo sulle spalle la responsabilità economica e morale di un albergo di famiglia, per cui deve prendere un’incresciosa decisione. Ha un fratello che la osteggia, mentre le amiche di sempre le sono di poco aiuto. Lui, quarantenne, sceneggiatore, in passato anche troppo sicuro di sé ma adesso molto meno, ha da poco subito un lutto di cui si sente colpevole, e per questo soffre di una assurda ossessione. La figlia che studia all’estero è il suo unico vero affetto. Valeria e Alfredo sono sotto scacco, imprigionati ciascuno nelle proprie angustie. Fino a quando si incontrano, e da quel momento cominciano a intravedere uno spiraglio, una possibilità di svolta. Il contrastato sentimento che li avvince sembra la sola forza capace di liberarli, ma hanno contro un nemico che marcia nelle loro stesse scarpe…