Quella coppia che si aggirava tra i scaffali guardandosi più volte intorno aveva insospettito la vigilanza del Centro Commerciale “I Malatesta” di Rimini.
I due prelevavano diversi prodotti dagli scaffali del reparto di apparecchiature elettroniche, che venivano riposti all’interno del carrello ove era stata appoggiata anche la borsa della donna. Dopo aver sostato alcuni minuti in una zona del magazzino non sottoposta a controllo delle telecamere, il vigilante notava che il carrello della coppia risultava miracolosamente vuoto.
Continuando nei loro giri, la donna prelevava anche un carica batterie portatile che, una volta estratto dalla sua confezione, veniva riposto all’interno della borsa, mentre la confezione veniva messa dall’uomo nel fondo dello scaffale.
I due dopo aver acquistato alcune bibite, si avviavano verso le casse per effettuare il pagamento di quest’ultime ed oltrepassare le barriere. Qui i due venivano bloccati dagli addetti alla vigilanza che nel frattempo avevano allertato la sala operativa della Questura per la richiesta di intervento sul posto.
Vistosi scoperti, la coppia ammetteva subito le proprie responsabilità consegnando tutta la merce trafugata del valore di 400 euro circa.
Accompagnati in Questura la coppia, un 48 enne e una 43 enne entrambi di origine albanese, venivano tratti in arresto per furto aggravato in concorso e su disposizione dell’A.G., posti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del rito per direttissima che ha convalidato l’arresto condannandoli entrambi a mesi 8 di reclusione, pena sospesa.