Seminava il panico in zona porto intorno alla mezzanotte di ieri, armato di un coltello a serramanico con cui minacciava chiunque gli si parasse davanti. Per muoversi nella zona usava la sua autovettura, una Toyota. In seguito alle segnalazioni fatte alle forze dell’ordine, una pattuglia è stata inviata nella zona in cui l’uomo era stato avvistato. In poco tempo gli agenti lo hanno rintracciato ma hanno dovuto fare i conti con il suo atteggiamento a dir poco aggressivo. L’uomo, in preda ad una ubriachezza molesta ha aggredito le divise con calci, pugni e ginocchiate. I poliziotti sono riusciti a rinvenire il coltello a serramanico abbandonato su un marciapiede dal soggetto, un cittadino italiano di 56 anni con precedenti di polizia sul marciapiede.
Accompagnato in Questura per procedere nei suoi confronti, il fermato non ne voleva sapere di calmarsi. Con uno scatto improvviso, ha colpito con una testata una porta dell’ufficio di guardia della Questura, infrangendo il vetro. Nella circostanza il personale medico del 118, giunto subito sul posto non ha ritenuto necessario il suo trasporto al pronto soccorso, in quanto le ferite erano lievi, quindi direttamente medicate.
In Questura gli operatori di Polizia hanno proceduto nei confronti dell’uomo traendolo in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Inoltre, lo stesso è stato anche indagato per i reati di minacce aggravate e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere, nonché sanzionato con procedimento amministrativo per ubriachezza.