Una nota del consigliere comunale Matteo Petrucci del Partito Democratico, sul progetto “Scuola senza zaino”:
“Ritengo il progetto “Scuola senza zaino” una stimolante occasione di crescita per i primi ventitré alunni coinvolti, che finalmente potranno divenire protagonisti nel processo di apprendimento.
Per la prima volta a Rimini, il metodo didattico proposto sposerà pienamente teorie pedagogiche fresche e già sperimentate con successo. Il tutto abbandonando progressivamente un modello unidirezionale senza dubbio efficace e proficuo, ma anche datato rispetto alla contemporaneità delle necessità e delle tecnologie esistenti.
Aule ammobiliate ad hoc, strumenti tecnologici, disposizione dei banchi a gruppi e non a fredde file posizionate davanti ad una cattedra. Un’insegnante che utilizzerà il tavolo solo come piano di appoggio, affiancando l’alunno nella sua attività. E poi stanze comuni da condividere con le altre classi per svolgere lavori di gruppo ed incontri, e condividere lo spazio da vivere.
Insomma un contesto multidimensionale in grado di offrire ai bambini un’esperienza cognitiva e di apprendimento innovativa, fin dalla partenza da
casa. Infatti ogni studente si recherà a scuola progressivamente senza zaino in quanto tutti i materiali utili, cancelleria e libri, rimarranno sempre in aula. Un evidente vantaggio in termini di comodità ma anche di salute, considerando il peso spesso notevole che grava sulla schiena degli studenti.
Un progetto che, nel suo complesso, pare evidente miri a sviluppare negli allievi il senso di responsabilità, di comunità e di ospitalità.
Scuola quindi intesa come comunità educante, spazio di condivisione, realtà che se vuole davvero ritenersi ospitale deve accogliere e valorizzare ogni singolo e la sua storia: un tema troppo importante che deve essere affrontato soprattutto da questi punti di vista, partendo proprio dall’ambiente in cui si svolge la didattica.
“Scuola senza zaino” dimostra quanto questa Amministrazione sia impegnata a trecentosessanta gradi nello stimolare la crescita delle proprie scuole. Sia dal punto di vista didattico, agevolando progetti come quello lanciato, che in termini strutturali. Basti pensare alle costruzioni, avvenute negli ultimi anni, delle scuole di “Gaiofana”, “Villaggio Primo Maggio” e “XX Settembre”. Senza dimenticare gli oltre due milioni di euro stanziati in questo bilancio per la costruzione delle “Montessori”, voluta per andare incontro alla crescita demografica della zona in cui è inserita: edificio con servizi migliori, che spero possa ospitare spazi dedicati ai ragazzi autistici ed agli insegnanti competenti formati per lavorare con loro”.
Matteo Petrucci consigliere comunale del Partito Democratico
