“Non si dorme più!”. “Rumori d’inferno con macchinari pesanti, avvisi acustici e operai che gridano per sovrastare il frastuono”. Sono alcune delle lamentele che ci sono giunte dai residenti dei quartieri di Rimini a mare della ferrovia, dalla stazione a via Pascoli. Sulla linea sono in corso lavori di manutenzione, che però vengono effettuati da mezzanotte in poi.
Interpellata, Rfi risponde: “Si tratta di lavori di manutenzione che Rete Ferroviaria Italiana (RFI) periodicamente effettua su tutte le proprie linee. In particolare l’attività in corso a Rimini è quella di rinnovo dei deviatoi (scambi) della stazione. L’intervento è iniziato la settimana scorsa e la fine dei lavori è prevista per la metà di luglio.
Le attività notturne vengono svolte nelle notti domenica/lunedì, lunedì/martedì, martedì/mercoledì, mercoledì/giovedì e giovedì/venerdì, con sospensione nel fine settimana (notti venerdì/sabato e sabato/domenica)”.
Ma perché proprio mentre la gente vorrebbe dormire? “Il cantiere opera la notte per non limitare il traffico ferroviario (i lavori possono essere eseguiti solo in assenza di treni), anche se durante la giornata vengono svolte tutte le attività preparatorie. La zona delle officine è attualmente parte del cantiere, area di sosta dei mezzi d’opera e di predisposizione al montaggio dei nuovi deviatoi”.
Tutto a norma? “RFI ha chiesto e ottenuto dal Comune di Rimini una deroga a quanto previsto dal Regolamento per la tutela dell’inquinamento acustico. Ci scusiamo con i residenti per l’inevitabile disturbo, che però stiamo cercando di contenere il più possibile, compatibilmente con la tipologia di intervento e le norme di sicurezza da rispettare”.
Ma c’è anche chi ricorda che appena un anno fa, sempre in questo periodo, lo stesso tratto di linea fu interessato da un’altra sessione di lavori, anche ancora più rumorosa per via di segnalatori a sirena che scattavano ad ogni passaggio di treni: “Si tratta – spiega Rfi – di segnalatori utilizzati proprio per la protezione dei cantieri, previsti dalla norme sulla sicurezza sul lavoro e molto importanti. Quest’anno i lavori notturni sono effettuati in assenza di circolazione e quindi i segnalatori non sono necessari”.
