Cerca
Home > Ultima ora Attualità > Rimini, “L’aula che verrà” si avvicina per la scuola Borgese. Ieri la festa in maschera

Rimini, “L’aula che verrà” si avvicina per la scuola Borgese. Ieri la festa in maschera

“L’aula che verrà. Prepariamoci al futuro!” è il progetto di crowfunding lanciato dalla scuola secondaria di primo grado “Borgese” (I.C. “XX Settembre”) per la realizzazione di un’aula multidisciplinare.

La campagna è iniziata il 6 novembre scorso e si chiuderà il 21 marzo. Per raccogliere fondi i ragazzi e gli insegnanti stanno ideando una serie di iniziative creative e coinvolgenti, come la festa in maschera di ieri sera (venerdì 31 gennaio) che ha previsto una premiazione decisa da una giuria d’eccezione composta anche dall’assessore del Comune di Rimini Mattia Morolli e dalla preside della scuola, Lara Verzola.

L’idea di partenza della serata è stata la ligaza, cioè una “cena portereccia” organizzata all’interno della scuola a cui hanno preso parte numerose famiglie delle 15 classi dell’istituto.  A questo momento conviviale si è aggiunta la festa in maschera che ha stimolato i ragazzi anche mettendo in gioco tematiche importanti, come l’Unione Europea. La III B si è aggiudicata la vittoria presentando la storia del ballo dagli anni ’20 ai giorni nostri, spaziando dal charleston all’hip hop, attraverso il tip tap. Un premio speciale è andato anche ai genitori che insieme ai loro figli si sono divertiti travestendosi. Una madre truccatrice professionista ha poi messo a disposizione le proprie competenze.

Alcune mamme vestite da Kiss.

Durante la serata sono stati raccolti 1.500 euro e la grande collaborazione, in particolare del gruppo Ci.Vi.Vo, è stata attiva e presente fino al termine della festa quando tutto è stato sistemato per permettere il regolare svolgimento delle lezioni nella mattinata di sabato.

 

IL PROGETTO

“Sogno una scuola: che sia grande a sufficienza per me, che sia accogliente, che sia in armonia con l’ambiente e con la mia salute, che sappia offrirmi ciò che serve per la mia crescita e per la mia educazione.”

Questa forse costituisce la premessa fondamentale per ogni studente: avere una scuola. Eppure sappiamo bene che in Italia la situazione non è affatto così scontata, e anche nella nostra regione e nella nostra città, entrambe all’avanguardia per ciò che riguarda i servizi al cittadino, esistono situazioni di criticità estrema, come nel caso della nostra scuola.

La scuola Borgese si è impegnata nella campagna di raccolta fondi e finanziamenti per la riqualificazione delle proprie strutture e della dotazione informatica e laboratoriale “L’AULA CHE VERRÀ”: abbiamo ideato un laboratorio multidisciplinare, che aprirà una finestra immensa e coloratissima nella vita scolastica dei nostri studenti.

L’agio scolastico, un ambiente finalmente non solo consono alle esigenze della nuova didattica ma anche accattivante, piacevole da vivere, bello da vedere, tutto questo costituirà motivo d’orgoglio per la comunità scolastica e sarà particolarmente stimolante e invitante per i ragazzi, che lavoreranno meglio e con grande entusiasmo. La ricaduta sarà immensa: sulle vite degli studenti, delle loro famiglie e di conseguenza sulla città.

La campagna è partita il 6 novembre 2019 e si chiuderà il 21 marzo 2020. La raccolta fondi sarà modulata in questo modo:

MODULO 1 – i computer tot. 14.600,00 €

MODULO 2 – le lavagne tot. 6.200,00 €

MODULO 3 – le scienze tot. 2.500,00 €

MODULO 4 – l’audio e la musica tot. 2.250,00 €

MODULO 5 – la classe tot. 4.000,00 €

totale 29.550,00 €

I moduli verranno realizzati nell’ordine elencato; se le donazioni dovessero essere inferiori al raggiungimento di una determinata cifra individuata, la scuola comunque conserverà il denaro raccolto per colmare le lacune di dotazione nell’ordine delle necessità rilevate.

I donatori verranno avvisati di ogni novità tramite una newsletter che li terrà aggiornati sull’andamento della campagna.

Oltre all’impegno che chiediamo alle famiglie per divulgare la campagna di fundraising creando modalità di raccolta dal basso, e allo sforzo che proponiamo all’intera comunità per farsi promotrice e sostenitrice di questo progetto che mira alla formazione dei nostri giovani, il nostro vero capitale sociale; la scuola si impegna direttamente anche nell’organizzazione di questi momenti.

Tra i prossimi appuntamenti ci saranno un incontro nella sala conferenze SGR con due scienziati dal titolo “Qualcosa è cambiato, la scoperta delle onde gravitazionali” (prevista per i primi di marzo), un concerto dei The Country Owls con lezione di danza aperta dei Wild Angels (26 febbraio) alla scuola Zavalloni e molto altro:

• 9 febbraio 2010, Visita guidata alla Domus del Chirurgo e della sezione archeologica del Museo civico dal titolo “Estetica Chirurgica: la Rimini Romana e lo specchio del tempo” a cura di Giuletta Gheller e Fabrizio Loffredo. Ore 16. Info e prenotazioni: 333.5347590.

• 16 febbraio 2020, Visita guidata al Tempio Malatestiano dal titolo “Tempio d’amor pagano: storia della bellezza di un monumento” a cura della prof.ssa Giulietta Gheller, artista e storica dell’arte. Ore 16. Info e prenotazioni: 333.5347590.

• Mercoledì 18 marzo 2020, approfittando della magia di questa serata nel corso della quale la nostra città ancora festeggia l’antica tradizione della Fogheraccia: ore 18.30 pesca di beneficenza di oggetti di seconda mano. Seguirà: vendita di libretti di racconti e poesie scritti dagli studenti della scuola assieme ai loro docenti di lettere e lingue. La serata si concluderà con un Aperitivo portereccio a offerta libera, ore 19.30.

• Sabato 21 marzo 2020, mattino: camminata di Primavera, passeggiata di 5 km verso il mare, iscrizione a pagamento con offerta libera minimo 5 € adulti e 3 € ragazzi. Chiusura della ufficiale della campagna.

Gli acquisti verranno effettuati con una tempistica a discrezione della scuola, anche le modalità di acquisto saranno decise dall’I.C. ma tutto sarà pubblico: rendicontato e comunicato anche ai donatori tramite newsletter; la cerimonia ufficiale di inaugurazione si terrà a settembre 2020, prima dell’inizio delle lezioni.

Assieme a tutte le iniziative di raccolta ideate dalle famiglie, dalle classi, dai ragazzi stessi e da tutta la comunità, e alle iniziative organizzate dalla scuola stessa, che potranno prevedere donazioni in contanti (che verranno comunque contabilizzate e rendicontate dalla scuola), sarà estremamente importante l’aiuto di fondazioni, enti, aziende e privati.

Ultimi Articoli

Scroll Up