Non è bastata la chiesa di Sant’Agostino per contenere la folla accorsa per dare l’ultimo saluto ad India Muccioli, la nipote diciottenne di Vincenzo, fondatore della comunità di San Patrignano deceduto nel 2007. Una città in lacrime, si può dire, per la figlia di Andrea Muccioli, direttore fino al 2011 della comunità di Coriano. Pianti trattenuti a stento, abbracci e quel bellissimo quadro ispirato a Siddharta, in mostra vicino all’altare di fianco al feretro. India lo ha realizzato pochi giorni prima della tragica scomparsa tra sabato e domenica, vittima di una intossicazione di monossido di Carabonio.
I funerali sono iniziati alle 15, puntuali, e la chiesa straripava di persone. Un via via continuo tra chi usciva – forse provato dalla tensione e dallo sconforto – e chi entrava anche ed esequie iniziate.
“Te ne sei andata di corsa, troppo presto. Chissà quante cose avremmo potuto dirti, quante cose avresti potuto raccontarci ancora“. La tragedia di una giovane vita spezzata. Interviene anche il padre, Andrea: “Da giovane eri così energica, piena di talento. Avevi smesso di credere nelle tue doti, c’erano stati tempi bui, ma poi ultimamente eri rinata. Una tragedia inaspettata“.
Alla fine un lungo applauso di saluto, dopo il passaggio del feretro accolto in rigoroso silenzio fuori dalla Chiesa di Sant’Agostino.