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Rimini: la Finanza sequestra 860 mila euro per mancati versamenti Iva e contributi

Il Gruppo della Guardia di Finanza di Rimini sta dando esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente ai fini della confisca di beni per oltre 860 mila euro emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Rimini, Benedetta Vitolo, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti dei responsabili legali pro-tempore di due società cooperative ora cessate e già con sede nella Provincia di Rimini, operanti nel settore del trasporto merci. Presso le due cooperative, prima di cessare l’attività, lavoravano oltre 280 dipendenti.

La misura cautelare reale è stata disposta a seguito della denuncia dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Rimini scaturita dal controllo automatizzato delle dichiarazioni che ha evidenziato per l’anno d’imposta 2014, gravi irregolarità penali e tributarie per omesso versamento di I.V.A. e di ritenute operate e non versate per complessivi 860 mila euro.

Gli esiti dell’attività costituiscono un’ulteriore testimonianza del costante presidio economico-finanziario esercitato dalla Procura della Repubblica di Rimini in stretta sinergia con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini e l’Agenzia delle Entrate, per la repressione del grave fenomeno dell’evasione fiscale. 

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