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Rimini, la Beach Arena targata Altromondo a Miramare. Gnassi: “Da Bronx a Brooklyn”

Una grande arena dove ballare, un cartellone pieno zeppo di nomi noti del panorama musicale italiano contemporaneo e un’area che nei prossimi mesi, quella della lunga e calda stagione estiva, resteranno sotto i riflettori. Torna Rimini Beach Arena dopo due anni e si sposta da Marina Centro alle porte di Riccione, alla spiaggia libera antistante alla Colonia Bolognese, nel tratto di arenile davanti alla Novarese già teatro della quindicesima edizioni i Matrioska. Un chiaro intento quello del Comune di riqualificare seppure al momento in via temporanea la zona sud del litorale spesso in ombra e agli onori della cronaca nera  “Si divertono tutti a dire che Miramare è come il Bronx. Bene da questa’anno dovranno divertirsi a chiamarla Brooklyn”, ha spiegato il sindaco i Rimini Andrea Gnassi nel corso di una conferenza in Comune alla presenza di Gianni Indino, presidente di Confcommercio Rimini ed Enrico Galli dell’Altromondo Studios, che gestirà di fatto l’arena di Miramare.

Riflettori accesi al 15 al 25 luglio, e inaugurazione il 20. Già anticipati i primi nomi ma ce ne sono altri top secret che saranno svelati nei prossimi giorni. A calcare le assi ci saranno sicuramente Capoplaza, Dark Polo Gang e Gabri Ponte con il suo format “La Discoteca Italiana”, proprio nella serata inaugurale e poi Izi e Timmy Trumpet, sabato 27 luglio, Anastasio, Alok, Burak Yeter, sabato 3 agosto. Poi spazio ad Achille Lauro e Afrojack il 10 agosto e a Boomdabash e Steve Aoki il 13.

“Parliamo di un progetto che darà luogo a un presidio sociale e a un importante spazio di rigenerazione urbana”, hanno spiegato in coro Gnassi e Indino.

Va ricordato, inoltre, che nella stessa area il 10 luglio è in programma il Jova Beach Party. “Un programma stellare per una Rimini in rivoluzione. Non neghiamolo. Tutto questo è all’altezza di quello che succede nelle grandi città, Roma, Milano e non solo”.

La realizzazione della beach arena non dovrà compromettere la fruizione della spiaggia libera. Infatti una prescrizione prevista nel bando è che al termine di ogni manifestazione l’arenile dovrà essere pulito e ripristinato per la libera balneazione, ad eccezione della porzione occupata dagli allestimenti; dovranno essere inoltre rimosse eventuali transenne o altri allestimenti atti a limitare l’accesso all’area, salvo che gli eventi non siano consecutivi, o a brevissima distanza l’uno dall’altro (max. 2 giorni), e con le medesime caratteristiche.

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