Una dichiarazione dell’Ing. Ermete Dalprato, in vista dell’inaugurazione di domani. Dal 2001 al 2016 l’Ing. Dalprato è stato responsabile unico del procedimento del Metromare per conto di PMR.
“L’inaugurazione del MetroMare non può che essere motivo di grande soddisfazione per chi ne ha vissuto il complesso iter di realizzazione.
Ed è anche il momento di cogliere alcune conferme, quale quella di poter verificare la sicurezza e l’affidabilità delle prestazioni attese (25 minuti da Rimini a Riccione) – finora garantite solo sulla carta – e quella di aver realizzato un’opera pubblica entro i limiti dell’originario finanziamento previsto (92 Milioni di Euro).
Questo è il sintetico bilancio se vediamo il MetroMare come punto di arrivo.
Ma forse è più giusto e stimolante vederlo come punto di partenza.
Ora che si può toccarlo con mano – e non solo sentirlo raccontare – indurrà inevitabili ricadute (positive) sull’ambiente e sul territorio per la necessità di interventi di integrazione con gli altri sistemi di trasporto e farà venir voglia di un suo ampliamento e sviluppo con la realizzazione di nuove tratte (peraltro già in programma).
Perché, quella che si inaugura, non è solo un’opera pubblica ma una “diversa modalità di mobilità”.
Ermete Dalprato