L’incontro convocato oggi dall’assessore regionale Andrea Corsini sulla strada Marecchiese con Anas, Provincia e Comuni si è tenuto in un clima di grande collaborazione da parte della Regione, in sinergia con Anas, e si è concluso con gli elementi di chiarezza fondamentali e con la condivisione del Protocollo sottoscritto in Provincia lo scorso 26 febbraio e l’indicazione di un percorso di attuazione di quanto concordato nello stesso da tutti i Comuni e dalla Provincia.
In particolare questi sono i punti:
non ci sono i presupposti per programmare la realizzazione di una nuova strada di vallata alternativa alla Marecchiese;
i fondi del Recovery plan non sono dedicati alla realizzazione di infrastrutture;
le nuove infrastrutture viarie devono rientrare comunque nella pianificazione e nel contratto di programma in essere fra Ministero e Anas che, sebbene in fase di revisione, stabilisce l’inserimento di nuove previsioni solo se in fase avanzata di progettazione;
sono invece utilizzabili risorse del Fondo Sviluppo e Coesione FSC per le arterie provinciali, anche di quelle richiamate nel Protocollo, quali la SP14 ed eventualmente la bretella di collegamento della Marecchiese con la E45;
per quanto riguarda la progettazione degli interventi sui punti critici richiamati nel Protocollo questa potrà essere prevista dalla programmazione 2022;
Anas valuterà la fattibilità dell’anticipazioni dei tempi di progettazione degli interventi puntuali attraverso la stipula di una convenzione con gli enti territoriali, con oneri a carico dei Comuni interessati e la partecipazione della Provincia come ente di coordinamento.