Lunedì 19 luglio alle ore 21:30, presso l’Arena Lido di Rimini, verrà trasmesso il film Un altro giro (2020) del regista danese Thomas Vinterberg, che si è aggiudicato il premio come miglior film straniero all’ultima edizione degli Oscar. Una pellicola che vede come protagonista Mads Mikkelsen, vincitore nel 2012 del Prix d’interprétation masculine a Cannes per la sua indimenticabile prova ne Il sospetto.
La trama prende spunto da una teoria ben precisa, che si basa sulla convinzione che una leggera ebbrezza possa aiutare nella vita di tutti i giorni, diminuendo l’ansia e aumentando la creatività. Dapprima mossi dalla sola curiosità, ma poi sempre più “fedeli” a questa “nuova religione”, Martin (Mads Mikkelsen) e tre suoi amici-colleghi, tutti docenti delle superiori (di storia, musica, psicologia e ginnastica), iniziano programmaticamente a mantenere un livello costante di alcol durante la giornata.
È così che questa sorta di innocuo gioco alcolico comincerà a scompaginare le vite dei quattro amici, rinforzando un’amicizia di vecchia data ma anche compromettendo il loro rispettivo equilibrio famigliare. I primi risultati sono estremamente positivi, tant’è che l’esperimento balordo si trasforma ben presto in una vera e propria ricerca accademica, con tanto di suddivisione in capitoli.
I risultati in classe continuano a migliorare e i quattro insegnanti si sentono di nuovo padroni di se stessi, dopo aver vissuto tutti una profonda crisi di mezza età. Un bicchierino dopo l’altro, tra vino birra gin e vodka, alcuni partecipanti registrano ulteriori miglioramenti mentre invece altri perdono definitivamente il controllo. Diventa sempre più chiaro, in fondo, che l’alcol non fa altro che far emergere ciò che già è presente in potenza, e non può quindi di per sé migliorare a priori le cose.
La premessa, senza dubbio originale, trae alimento da una sceneggiatura particolarmente efficace e brillante, che alterna dialoghi goliardici a riflessioni molto più toccanti. Davvero notevole l’interpretazione di Mads Mikkelsen, che dopo la prova magistrale de Il sospetto torna ai suoi massimi livelli grazie a un carisma e un impatto fisico fiori dal comune, incarnando al meglio la citazione iniziale tratta dal filosofo danese Søren Kierkegaard:
“Cos’è la giovinezza? Un sogno. Cos’è l’amore? Il contenuto del sogno”.
Per prenotazioni e maggiori info ecco il link ufficiale dell’evento.
Edoardo Bassetti
