“Come residenti del Rione Clodio stiamo seguendo con attenzione il procedere dei lavori su Porta Galliana, poiché come dichiarato dalla Vice Sindaco Roberta Frisoni – scrivono in una nota alcuni residenti del Rione Clodio, via Ducale – nel Consiglio Comunale del 22 luglio, dovrebbero terminare a fine agosto, consentendo quindi, una volta conclusi, di avviare i lavori per la realizzazione della ciclabile e senso unico su via Circonvallazione Occidentale, bloccati dal Comune perché potevano creare interferenze con i lavori in corso su Porta Galliana.
Vedendo oggi lo stato dei lavori su Porta Galliana emerge chiaramente che le opere di rifinitura all’interno dello scavo non finiranno entro agosto come invece previsto dalla Vice Sindaco.
Chiaramente – prosegue la nota dei residenti – questa lentezza nell’arrivare alla conclusione dei lavori non sappiamo quanto è voluta dall’Amministrazione Comunale che così ha l’alibi per non avviare il senso unico mare/monte su via Circonvallazione Occidentale a fine agosto. Riteniamo infatti che la Giunta uscente non voglia rischiare un cambio di viabilità a livello cittadino in prossimità delle elezioni a Sindaco, per non perdere consenso elettorale qualora si dovesse verificare un appesantimento del traffico con l’utilizzo del “Fila a destra” da viale Valturio.
La nostra previsione potrebbe sembrare maliziosa – continua la nota – ma in effetti se escludiamo i lavori nello scavo, la viabilità su Porta Galliana è terminata perfettamente da almeno tre settimane con flussi di auto che transitano regolarmente in entrambe le direzioni e non ci sono intralci alla careggiata, per cui non vediamo motivi per non avviare da subito i lavori del senso unico. Se a fine agosto non partirà il cantiere della ciclabile e senso unico su via Circonvallazione Occidentale, la decisione sarà solo strumentale e ci troveremmo di fronte all’ennesima presa in giro del Comune nei confronti dei residenti del Rione Clodio, via Ducale – conclude la nota – che vedrebbero sacrificata ancora una volta la loro qualità di vita e salute sull’altare del consenso elettorale. De Gasperi diceva al riguardo: “Un politico guarda alle prossime elezioni, uno statista guarda alle prossime generazioni”.