Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha risposto in diretta su Rainews 24 durante il programma “Newsroom” alle polemiche divampate in seguito alla pubblicazione dei video e delle foto da parte del Comune di Rimini che documentano i controlli della Polizia Municipale sulle spiagge e nei parchi per verificare i rispetto dei divieti.
“Da cittadino quando ho visto quel video l’ho ritenuto un po’ da fenomenologia. Ma invito a pensare alle fotografie delle spiagge e dei bar pieni zeppi di gente a inizio marzo quando il tasso di contagio era molto alto, come in Lombardia. Le misure restrittive hanno portato ad abbassare questo tasso di contagiosità, che ora è tra i più bassi in Regione“, ha spiegato il sindaco Andrea Gnassi. “Non abbiamo schierato l’esercito il Comune dispone di droni, abbiamo 16 chilometri di spiaggia e il drone ci permette di controllarli“.
Il sindaco è poi entrato nel merito delle polemiche, rispondendo in particolare a un’osservazione del conduttore del programma di Rai News Paolo Poggio . “Quando ho visto quel video ho pensato. Ma quel signore era Mattia Messina Denaro?”, ha detto il giornalista. “Il tema non è quello, in quelle spiagge vorremmo andarci tutti a decine di migliaia. Per comprenderlo, anche se un’immagine forte dobbiamo capire che se un automobilista passa con il rosso ed è da solo lo si sanzione comunque. Mi rendo conto che quella foto è toccante ma ci serve per veicolare un messaggio, anche in una città libera e aperta come Rimini”.