Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi prende posizione dopo l’ordinanza della Regione che limita al 50% la capienza delle discoteche e obbliga i frequentatori a indossare sempre la mascherina.
“Quello del presidente Bonaccini – dichiara Gnassi – è un provvedimento rigoroso ma a questo punto motivato. Grazie ai sacrifici fatti da primavera in avanti siamo riusciti nell’impensabile solo 100 giorni fa: avere un’estate e un ferragosto da tutto esaurito. Tutto questo si basa sul senso di responsabilità reciproco, cioè di chi organizza servizi, ricettività, intrattenimento e chi ne gode. Davanti a comportamenti non responsabili e che mettono a rischio la salute di tutti, diventa necessario provvedere con il rigore e la tutela incondizionata della salute stessa”.
“Io spero – prosegue – che non si debba arrivare a chiusure e bastino questi provvedimenti. Ma se sarà necessario, ovvero se i comportamenti non saranno responsabili, devono essere valutate e prese tutte le misure necessarie per tutelare la salute . Ringrazio la comunità riminese, le imprese, che ci grande sacrificio non hanno mollato e hanno nella nostra città generalmente in questi mesi saputo organizzare un offerta diversa e sicura”.
“È chiaro allo stesso modo che il grande settore dell entertainment e anche della notte, come anche detto dal Silb, vada sostenuto in modo forte anche con misure economiche robuste di sostegno che possano garantire la tenuta delle imprese stesse e dei posti di lavoro”.
In proposito Gnassi aggiunge che “Comune di Rimini, Anci e la rRgione hanno già posto al governo la necessità di un ristoro per i danni subito dalla lunga chiusura avuta”.
