Si svolgeranno nelle giornate di martedì 27 e mercoledì 28 novembre le operazioni d’emigrazione dell’intero database anagrafico del Comune di Rimini in quello dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Un’operazione che comporterà obbligatoriamente la sospensione di tutti i servizi erogati dagli uffici demografici del Comune di Rimini. Oltre agli uffici di Anagrafe, Stato civile, Ufficio elettorale di via Caduti di Marzabotto saranno infatti chiuse al pubblico le delegazioni di corso d’Augusto 150, Villaggio I Maggio in via Bidente, Miramare in piazza Decio Raggi, Viserba in viale Mazzini.
“Oggi le nostre identità sono disperse in ottomila anagrafi comunali – spiega il Team per la trasformazione digitale nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a proposito del salto in avanti che si avrà con l’introduzione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. – Dobbiamo portarle in una sola anagrafe, guadagnando in efficienza e risparmiando soldi ed energia, perché il cittadino non debba più preoccuparsi di comunicare a ogni ufficio della Pubblica Amministrazione i suoi dati anagrafici o il cambio di residenza, per semplificare le procedure di variazione e uniformarle a livello nazionale, perché sia possibile ottenere certificati senza più bisogno di recarsi allo sportello”.
L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente è quindi un passo essenziale nell’agenda digitale per rendere possibili successive innovazioni, poiché avere un database a livello nazionale permetterà di superare il modello dell’autocertificazione accorciando ed automatizzando tutte le procedure relative ai dati anagrafici. Con ANPR le amministrazioni potranno così dialogare in maniera efficiente tra di loro avendo una fonte unica e certa per i dati dei cittadini.