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Rimini, “Prima gli Italiani” ovvero quando la “solidarietà” discrimina davanti al supermercato

Raccogliere cibo e beni di prima necessità davanti al supermercato da destinare alle persone in difficoltà. Peccato però, che i destinatari dell’azione di solidarietà popolare debbano essere rigorosamente italiani. Questo sul il senso dell’iniziativa promossa a Rimini dall’Associazione “Solidarietà Nazionale” nella mattinata di oggi a Rimini, davanti al supermercato Conad di Viale Tiberio.

I rappresentati dell’organizzazione si sono appostati davanti all’ingresso del supermercato all’ombra di un cartello su cui era scritto a chiare lettere “PRIMA GLI ITALIANI” e poi con caratteri visibilmente più piccoli “Raccolta di generi alimentari per aiutare gli italiani in difficoltà”.

L’associazione che ha promosso l’iniziativa è, come detto “solidarietà nazionale”(www.solidarietanazionale.it).   Interpellati da ChiamamiCittà.it, lo staff dell’associazione  ha ribadito che l’operato è volto “ad aiutare solo le persone di nazionalità italiana. Ovvero le persone più svantaggiate del Paese, che invece pensa a tutelare molto di più gli stranieri“. Lecito chiedersi se qualche cittadino non italiano che versa in difficili condizioni economiche non abbia per davvero speranze di ricevere aiuti dall’associazione. “Vedremo, al  massimo se avanza qualcosa, ma la priorità sono gli italiani“, spiegano dallo staff.  Per la cronaca l’iniziativa dell’organizzazione “solidale” è stata presidiata nella mattinata da una pattuglia dei Carabinieri.

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