È di ieri, la notizia dell’avvio di una petizione su change.org per chiedere l’inserimento nel programma del Partito Democratico e delle forze di centrosinistra, alle prossime elezioni del 25 settembre, del matrimonio egualitario. Una raccolta firme, che cresce di ora in ora ed è frutto di una forte mobilitazione, a cui anche i Giovani Democratici della provincia di Rimini prendono parte.
Infatti, ad oggi nel nostro ordinamento esistono coppie di serie A, a cui è data la possibilità di sposarsi, e coppie di serie B, a cui è offerta la possibilità di riconoscere il proprio amore con la c.d. Unione Civile, entrata nel nostro ordinamento a partire dal 2016, e che oggi non basta più. Infatti, occorre andare avanti, dopo avanti quel primo passo di qualche anno fa, per sostenere e garantire concretamente i diritti LGBTQ+.
“La forte mobilitazione partita ieri per il matrimonio egualitario rappresenta la necessità di portare avanti un impegno forte per il centrosinistra e il Partiro Democratico, ovvero quello di combattere per i diritti di tuttə per una società più giusta. – afferma Carlotta Montani dei Giovani Democratici Rimini e attivista- Occorre dare una scossa forte per sostenere inclusione e progresso nei diritti civili, ecco perché come Giovani Democratici della provincia di Rimini, con convinzione, sosteniamo questa battaglia e invitiamo a firmare la petizione su change.org, con un obbiettivo chiaro: far promuovere dalle forze di centrosinistra e dal Partito Democratico, nei loro programmi, un impegno netto e chiaro: approvare una legge sul Matrimonio Egualitario in Parlamento, che si deve realizzare nella prossima legislatura. Un impegno forte, da perseguire ancora di più, ancora dopo la dichiarazione di Rimini, quale città di libertà per le persone LGBTQ+ .”