Nel 2015 in Emilia-Romagna si è registrato un volume di gioco di 5,9 miliardi, 4,6 tornati sotto forma di vincite.
E’ di 71 miliardi la raccolta nazionale dello scorso anno, escluso l’online.
Sono i dati dei Monopoli, diffusi a Bologna in occasione del workshop ‘In nome della legalità 2.0’, organizzato dalla multinazionale spagnola Codere, leader nel settore del gioco.
Sul territorio della regione risultano inoltre installate 34.246 newslot in 6.500 esercizi e 5.206 videolottery in 431 sale.
Ma vediamo i dati suddivisi per provincia su base dati stime 2015.
Il primo dato che emerge è la grande discrepanza tra la spesa pro-capite nella provincia di Rimini e quella nella provincia di Piacenza. Le due provincie vedono infatti una distanza di spesa estremamente rilevante pari a 883 € e uno scostamento significativo rispetto alla spesa pro-capite media.
E’ del tutto ovvio che incide la componente turistica. Tante sono le sale gioco o i pubblici esercizi in zona turistica nel territorio della provincia.