Bambini mandati a scuola dai genitori positivi, regolarmente in classe, senza essere stati sottoposti al tampone. Eccola la polemica che infiamma tra i genitori di molte classe delle scuole elementari e medie di Rimini. A confermarlo è l’assessore alla scuola del Comune Mattia Morolli.
“E’ un fenomeno che rileviamo, contiamo una trentina di situazioni di questo tipo nelle classi delle nostre scuole“, spiega Morolli. “Si tratta, ovviamente, di un rischio ed è legato a un atteggiamento di irresponsabilità da parte dei genitori”.
Negli ultimi giorni al Comune sono arrivate numerose segnalazioni da parte di altri genitori preoccupati per il rischio contagio. “Ma non solo anche molti insegnanti in cattedra sono in allerta“. Negli ultimi tempi aumentano i contagi e di conseguenza anche i focolai all’interno delle classi. ” E a volte – spiega Morolli – i genitori si rifiutano di far sottoporre a tampone i figli iscritti in classi in cui sono stati accertati casi positivi“.
Ma come correrà il Comune di Rimini ai ripari? “Stiamo valutando anche di procedere con le denunce. Segnaleremo tutto alle autorità competenti come Ausl e faremo valere le ragioni del Patto di responsabilità firmato a inizio anno“.