Minorenni e spacciatori, con la merce archiviata nella fotogallery del cellulare. Un italiano di 16 anni e un bielorusso di 17 erano stati notati ieri sera in viale Principe Amedeo da una una volante della Polizia in perlustrazione. Due facce non nuove, spesso avvistate per le vie del centro. Date l’ora e tarda e la giovane età, gli agenti hanno prceduto al controllo.
All’avvicinarsi dei poliziotti, l’italiano è stato visto disfarsi di uno spinello che stava fumando con l’amico e di un involucro di cellophane vuoto. La “canna” conteneva marijuana, così come dalla plastica gettava via promanava l’inquivocabile odore dello stupefacente.
Sottoposto a perquisizione, il minorenne italiano è stato trovato in possesso di un secondo involucro, questa volta contenente 14 grammi della sostanza.
Il diciassettenne non aveva invece addosso della droga, ma nemmeno i documenti. Ha detto di avere però la foto del permesso di soggiorno nella galleria del cellulare. Se non che i poliziotti ifra le immagini ne hanno trovato numerose che che immortalavano della marijuana del tutto somigliante a quella dell’amico. Inoltre nelle chat Whatsapp c’erano parecchi scambi di messaggi con persone diverse che facevano riferimento a un’attività di spaccio.
I due sono stati quindi denunciati al tribunale dei minori per possesso di stupefacente ai fini di spaccio,
