Nel corso della mattinata di oggi venerdì 11 novembre è stato sottoscritto in Prefettura il “Protocollo di intesa sulle modalità operative per l’adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi da parte delle strutture alberghiere”, che ha avuto il preventivo nulla osta delle strutture ministeriali.
Il protocollo, oltre alla stessa Prefettura e al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che lo hanno promosso, coinvolge la Provincia di Rimini, i Comuni di Rimini, Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico e Riccione, le Associazioni di categoria, l’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Rimini, il Collegio dei Geometri e dei Periti Industriali della Provincia di Rimini.
L’intesa ha la finalità, tra l’altro, di favorire il rispetto del termine fissato al 31 dicembre 2022, salvo ulteriori proroghe, per la presentazione della SCIA comprovante l’adeguamento completo in materia di prevenzione incendio per le numerosissime strutture ricettive presenti in provincia che devono fornire idonea documentazione tecnica.
Con lo spirito di essere vicini agli operatori turistici e alle associazioni di categoria, ma anche con l’intento di favorire il lavoro dei professionisti chiamati a progettare e a redigere le necessarie attestazioni di adeguamento, il Prefetto, unitamente al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ha quindi ritenuto di fornire, attraverso il Protocollo sottoscritto, una concreta guida per gli operatori del settore.
Si indirizza in questa prospettiva anche il vademecum – unito al protocollo – per l’adeguamento alla normativa di prevenzione incendi delle strutture alberghiere redatto dal Comando Provinciale del Vigili del Fuoco, al fine di compendiare le informazioni sia sull’iter procedurale che sui lavori di adeguamento eventualmente necessari.
Il Prefetto ha sottolineato come l’impegno della Prefettura in relazione alle verifiche sia già particolarmente attivo sul versante dell’ordine e della sicurezza pubblica, mentre con la stipula di questo protocollo si completa un ciclo complessivo anche in materia di safety e di security.
Concetto ripreso anche dal Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Piergiacomo Cancelliere, il quale ha affermato che gli “standard elevati anche in termini di sicurezza antincendio contribuiscono all’eccellenza del territorio” e che “la sicurezza vive nell’attività di ogni giorno senza interferire ed anzi accrescendo la qualità del servizio”.
Il protocollo prevede, inoltre, la costituzione di un Osservatorio provinciale per monitorare l’andamento delle attività di presentazione delle SCIA, per verificare l’evolversi dei lavori di messa a norma, per garantire lo sviluppo e le informazioni relative allo stato di avanzamento dei lavori e l’uniformità applicativa delle procedure e per contribuire alla risoluzione di eventuali criticità che dovessero manifestarsi.
