Sorpreso a spacciare finge di vomitare, ma nel fazzoletto per pulirsi nascondeva la droga. A sorprendere e snascherare un albanese di 26 anni è stata una pattuglia in moto della Polizia di Stato, che stava controllando l’area del parco Cervi di Rimini.
Nel pomeriggio di ieri, domenica 23 ottobre, verso le 14.45 i poliziotti motociclisti avevano notato uno scambio di buste sospette nei pressi della fermata “Kennedy” fra due giovani, uno dei quali su un monopattino. Gli agenti sono andati a dare un’occhiata, ma vedendoli avvicinarsi il giovane del monopattino è sembrato essere improvvisamente colto da conati di vomito. Insospettitti da tale repentino malore, gli hanno chiesto di poter osservare lo scottex col quale il 26enne voleva pulirsi la bocca.
Il pallotto di carta conteneva 14 involucri termosaldati in plastica e 5 involucri in carta stagnola, con cocaina per un peso complessivo di 10 grammi. Nel marsupio, inoltre, aveva 70 euro ritenuti il provento delle precedenti cessioni.
Arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e comparso davanti al giudice per il processo per direttissima lunedì mattina, si è visto convalidare il fermo e poi rimesso in libertà in attesa della prossima udienza.
