I Carabinieri di Rimini, nella tarda serata di ieri, hanno arrestato in flagranza di reato di evasione R.M., originario di Avezzano ma residente a Rimini, classe ‘83, pregiudicato.
Già il 22 dicembre scorso l’uomo, che si trova agli arresti domiciliari per altra causa, era evaso ed era stato sorpreso fuori dalla propria abitazione senza alcun giustificato motivo.
Nella serata di ieri l’episodio si è quindi ripetuto: nello specifico R.M. si era allontanato dal proprio domicilio con la scusa di doversi recare al Pronto Soccorso, avvertendo il numero di emergenza 112 di questa sua necessità. I Carabinieri della Sezione Radiomobile, però, conoscendo i suoi precedenti, hanno deciso di recarsi presso il nosocomio per accertare di persona quanto stesse accadendo.
Una volta giunti in ospedale si sono accorti che l’uomo non era più reperibile, perché si era allontanato ancora prima di esser sottoposto alla visita. Così sono iniziate le ricerche.
L’evaso è stato rintracciato poco dopo in una via lontana dalla propria abitazione, giustificando il proprio allontanamento con la necessità di recarsi presso il Sert ma i militari, non credendo a quanto affermato, hanno contattato il Servizio per le Dipendenze Patologiche, ottenendo al conferma dei loro sospetti: il R.M. non vi si era mai recato.
Condotto presso gli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile, e contattata l’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato tratto in arresto per evasione, tenendo anche conto del recente precedente del 22 dicembre 2020.
Questa mattina dopo il rito di convalida dell’atto, di fronte l’A.G. il detenuto ha ottenuto dal Magistrato il trasferimento degli arresti domiciliari alla abitazione dei suoi genitori nel Comune di Avezzano, mentre il processo è stato rinviato a data da destinarsi.
