Rimini – Virtus Verona 1 – 2
I veronesi giungono al Romeo Neri con un punto in più in classifica. Fino ad ora i biancorossi hanno incontrato squadre importanti, alcune candidate al salto diretto di categoria, Padova, Carpi, Modena, SüdTirol. Ha steccato in casa con il Gubbio e fatto qualche buon risultato, mettendo comunque in mostra – quando ha giocato senza reverenza – una buona personalità e buone azioni. Queste sono le partite dove non ci si può permettere passi falsi e mettere fieno in cascina, con squadre abbordabili, soprattutto fra le mura amiche.
Rimini
Scotti, Finizio (57° Arlotti), Ferrani, Van Ransbeeck, Nava, Zamparo (66° Petrovic), Candido, Gerardi, Palma, Silvestro 46° Picascia), Scappi (90° Bellante).
In panchina: Santopadre, Sala, Picascia, Oliana, Angelini, Arlotti, Petrovic, Ventola, Pari, Bellante, Messina, Lionetti.
Allenatore: Renato Cioffi.
Virtus Verona
Giacomel, Pellacani, Rossi, Odogwu, Cazzola, Di Paola (28° Casarotto), Magrassi (88° Lavagnoli), Sirignano, Onescu, Manfrin, Marcandella (18° Da Silva) (88° Gasperi).
In panchina: Chiesa, Gasperi, Casarotto, Danti, Manarin, Santacroce, Fermo, Da Silva, Pinton, Lavagnoli, Curto, Baravelli.
Allenatore: Luigi Fresco.
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano.
Guardalinee: Andrea Bianchini e Antono D’Angelo di Perugia.
Reti: 53° Manfrin, 63° Van Ransbeeck, 68° Odogwu
Ammoniti: 22° Onescu, 45°+5 Palma, 46° Van Ransbeeck, 50° Scappi, 54° Da Silva, 65° Zamparo
Espulsi: 78° Manfrin, 78° Van Ransbeeck, 82° Candido
Anche al Neri, come in tutti i campi dove giocano i professionisti, un minuto di raccoglimento per la morte di Squinzi, patron del Sassuolo, morto in settimana.
Rimini in maglia a scacchi e ospiti in completo blu (i colori sociali sono rosso e blu).
Calcio d’inizio con qualche minuto di ritardo per riparare un buco nella rete di Scotti. Primo pallone giocato dai biancorossi.
I primi cinque minuti se ne vanno con il possesso palla, a centrocampo, dell’una e dell’altra squadra, alla ricerca di condizioni migliori per affondare. Insomma una fase di studio.
10° – Prima azione “in profondità” di Zamparo sulla sinistra. L’attaccante si accentra e calcia. Pallone deviato in corner. Prima azione della partita verso una porta avversaria.
12° – Prima azione del Verona, buon turo ma deviazione alta di un difensore, pallone preda di Scotti.
15° – Punizione dalla sinistra per il Virtus Verona per un fallo su Marcandella, nulla di fatto.
16° – Sul rovesciamento di fronte buon azione del Rimini.
In venti minuti un corner per il Rimini e un paio di tiri telefonati. Per ora l’incontro è tutto qui. Scialbo.
21° – Cross dalla destra con pallone troppo profondo per l’attaccante riminese che non riesce a impattare.
22° – Ammonito Onescu per fallo su un attaccante riminese, proprio al limite destro dell’area. Ancora confusione i area e tiro finale dal limite di Palma, alto.
25° – Incidente a Di Paola a centrocampo, piede piantato sul sintetico e altra sostituzione obbligata per gli ospiti. Almeno tre minuti per soccorrere il giocatore che si è fatto male da solo, correndo, senza intervento di avversari. Lo sostituisce Casarotto.
Ha ragione il tecnico del Rimini, Cioffi, a sbracciarsi e a non essere soddisfatto per quanto fatto, sino ad ora, dai suoi giocatori.
34° – Azione prolungata dalla destra dei veronesi, senza esito. Poi ancora un’azione degli ospiti che porta in dote il primo corner, respinto con i pugni da Scotti. Sulla respinta Pellacani spara alle stelle.
37° – Cross dalla sinistra di Finizio, alto e preda di Giacomel.
39° – Azione di Odogwu dalla destra per Da Silva che proviene dalle retrovie. Calcio al volo, potente ma alto.
Brutta partita, anche poco fisica, senza impegno da parte di nessuna delle due formazioni.
41° – Arriva il secondo corner per i veronesi. Sulla ribattuta della difesa, il terzo.
6 minuti di recupero per i vari infortuni occorsi e relative interruzioni di gioco.
46° – Ferrani gigioneggia col pallone poco fuori area, ne approfitta Magrassi per rubargli la sfera e presentarsi solo davanti a Scotti che compie il miracolo sul primo tiro mentre il secondo, sempre ad opera di Magrassi, va alto. L’estremo non ha segnato, evidentemente, ma è stato determinate in questa occasione, salvando il risultato.
Padroni di casa irriconoscibili rispetto ad altre gare che abbiamo visto, ad esempio rispetto al secondo tempo di Modena. Probabilmente la peggiore gara della stagione, a parte la Coppia Italia. Errori sia in difesa che in fase di impostazione. I veronesi fanno la loro partita – in questa prima parte – rischiando clamorosamente il vantaggio.
Dopo i sei minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Nell’intervallo sfilata e presentazione delle squadre giovanili biancorosse.
Parte il secondo tempo. Speriamo di vedere qualche tratto di partita.
50° – Primo episodio degno di nota l’ammonizione di Scappi che non trova di meglio che trattenere un avversario per la maglia.
Sulla conseguente punizione difesa biancorossa in confusione ma comunque senza conseguenze. Oggi squadra senza energia e nerbo.
52° – RETE DELLA VIRTUS VERONA. Da Centrocampo Manfrin trotterella verso l’area biancorossa senza che nessuno lo contrasti. A una ventina di metri, improvvisamente, fa partire un rasoterra che si insacca sulla destra di Scotti.
La rete di Manfrin e i festeggiamenti dei compagni (Immagini da Eleven sport)
55° – Corner corto per il Rimini: Candido verso la porta, Giacomel respinge di pugno, Finizio calcia dal limite dell’area. La palla arriva a Zamparo, che insacca, ma la rete è annullata per fuorigioco.
59° – Due azioni pericolose per il Rimini. Sulla prima, su tiro di Palma, Giacomel si supera evitando il pareggio.
60° – Due azioni pericolose dei veronesi. Per fortuna del Rimini, solo un corner.
63° – PAREGGIO DEL RIMINI. Nava dalla destra al centro per Van Ransbeeck che insacca.
Il pareggio e la festa dei riminesi.
68° – VANTAGGIO VIRTUS VERONA. Cross di Manfrin dalla sinistra, colpo di testa di Odogwu in torsione e rete del nuovo vantaggio.
Il colpo di testa dell’1-2.
Un paio di azioni dei biancorossi portano Giacomel a fare un paio di interventi non particolarmente difficili. Un tiro di Candido fuori.
78° – Mentre sta uscendo per essere sostituito, Manfrin viene a contatto con Van Ransbeeck, spingendolo a terra. Espulsi entrambi. Errore dell’arbitro.
Manfrin colpisce l’avversario
82° – Buona azione di Magrassi che si presenta davanti a Scotti. Palla respinta da Scotti. Candido spinge un attaccante che accorre. Espulsione e rigore. Scotti para il tiro dello stesso Magrassi e tiene in partita i biancorossi.
Scotti para il rigore di Magrassi
5 minuti oltre il novantesimo.
90° + 1 – Punizione per gli ospiti e pallone in corner.
Sul rovesciamento di fronte tiro di Palma inguardabile. Alle stelle. Non succede più nulla e la partita finisce tra i fischi del pubblico.