Fa shopping gratis trafugando un giacchetto in pelle nero, due polo, una maglia, una camicia, un paio di pantaloni per il valore di oltre 650 euro e tenta la fuga poi qualcosa va storto, una placca antitacheggio fa scattare l’allarme e la ladra viene bloccata dagli agenti della Polizia di Stato allertati dalla direttrice del negozio.
E’ successo ieri in tarda mattinata alla Coin di Rimini in Corso D’Augusto. La donna, con la scusa di provare i capi, una volta entrata nei camerini del negozio ha asportato le placche anti-taccheggio presenti sui capi sottratti, sicura di poter superare senza problemi le casse. Tutte meno che una, quella più nascosta che ha fatto scattare ugualmente l’allarme.
La dinamica dell’evento è stata confermata e attentamente ricostruita dagli agenti intervenuti anche grazie alla presenza di telecamere di sorveglianza collocate all’interno del negozio.
La direttrice del negozio, in costante contatto telefonico con la centrale operativa della Questura non aveva mai perso di vista la donna. Che dopo aver sentito suonare l’allarme scattare ha oltrepassato velocemente le casse uscendo di gran lena dal negozio cercando di farla franca in Via Serpieri.
Dove però ad attenderla c’erano le divise della Polizia. La ladra una 43enne cittadina albanese, non ha potuto fare altro che mostrare la merce rubata.
Immediato l’ arresto per furto aggravato. Non solo la 43enne ha rubato i vestiti ma ha pure strappato con forza le placche antitaccheggio per impossessarsene.
