Evade per due volte consecutive dagli arresti domiciliari e viene arrestato. La scorsa notte gli agenti della Polizia di Stato di Rimini hanno effettuato un accertamento nel luogo di residenza di un soggetto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, visto che, pochi giorni prima lo stesso durante un controllo, non era stato trovato presso il luogo di fruizione della misura cautelare.
Anche in questa occasione, i poliziotti potevano riscontrare che l’uomo non era in casa, dove in realtà avrebbe dovuto essere obbligatoriamente. Dopo poco, dal citofono la madre del soggetto riferiva che suo figlio sarebbe rientrato a breve; infatti, dopo una mezz’ora lo stesso compariva dichiarando diverse versioni per giustificare la sua assenza.
I poliziotti, da subito insospettiti dall’atteggiamento e dalle “scuse” dell’uomo, appurato che lo stesso non lavorava più nel ristorante dove lui diceva di svolgere la sua attività lavorativa e che gli avrebbe causato tale ritardo, lo traevano in arresto e lo conducevano in Questura per poi nella mattinata odierna essere sottoposto al giudizio Direttissimo.