Nel pomeriggio di ieri, nel corso dei servizi di prevenzione e controllo del territorio finalizzati a contrastare i fenomeni di degrado urbano ed i reati “predatori” disposti dalla Questura, sono stati fermati in Corso Giovanni XXIII due giovani di origine albanese, i quali sono risultati avere precedenti per reati contro il patrimonio, reati per i quali erano stati ristretti in carcere fino a qualche giorno fa. Gli accertamenti hanno inoltre permesso di stabilire irregolarità della posizione dei due sul territorio nazionale e per tale motivo l’ufficio immigrazione ha emesso nei loro confronti altrettanti provvedimenti di espulsione.