Martedì 21 marzo, dalle ore 10 alle ore 12, al Liceo “G. Cesare – M. Valgimigli” di Rimini, indirizzo Classico, si terrà l’inaugurazione della mostra documentaria sulle donne che hanno conseguito il premio Nobel in medicina, chimica, economia e fisica, realizzata dall’Associazione “Toponomastica femminile” e promossa dalla Regione Emilia Romagna.
L’incontro si terrà nell’Aula Magna dell’Istituto riminese, sito in via Brighenti.
Dopo il saluto della Dirigente Scolastica Sandra Villa interverranno la Consigliera di parità della Regione Emilia Romagna Sonia Alvisi e la Vicepresidentessa dell’Associazione Toponomastica femminile Danila Baldo Nadia.
Gli studenti del Liceo Classico frequentanti il percorso “Biologia con curvatura biomedica” della I e della II annualità daranno voce alle donne che hanno ottenuto il premio Nobel in medicina e a cui è dedicata la mostra documentaria, collocata negli ampi corridoi del II piano del Liceo, un luogo d’incontro giornaliero per gli studenti.
Attraverso la mostra gli studenti del Liceo potranno conoscere importanti figure femminili europee, spesso dimenticate o non adeguatamente riconosciute, donne che hanno contribuito in maniera decisiva, con i loro studi e il loro operato, riconosciuto dall’assegnazione del prestigioso premio Nobel, alla vita civile e sociale dei popoli.
La mostra è promossa dall’Associazione “Toponomastica femminile”, nata su facebook nel 2012 e poi costituitasi in associazione nel 2014 con l’intento di dare visibilità alle donne che hanno contribuito alla vita civile, migliorando la società in tutti i campi. Formata da oltre trecento associati e numerosi simpatizzanti, l’associazione opera attraverso la pubblicazione di articoli e dati e sollecita le istituzioni affinché strade, piazze e spazi urbani siano dedicati a donne distintesi in numerosi ambiti della società.
Un ulteriore campo di azione è l’attività rivolta alle scuola, nel cui ambito rientra la mostra documentaria ospitata nei locali del Liceo Classico.
