Guardaroba Solidale Madiba e Mani Tese Rimini in collaborazione con Pacha Mama Commercioequo Rimini vi aspettano Domenica 23 giugno dalle 17.00 alle 22.00 per il primo appuntamento di Armiscle’ – Seconda mano prima scelta! Mercatino del riuso a Casa Madiba Network.
COS’È ARMISCLÉ?
Un contenitore, che si svolge ogni due mesi, dedicato al tema della moda sostenibile, che rimanda a pratiche di consumo volte a contrastare i danni ambientali e sociali provocati dall’industria della fast fashion, un modo per mettere in pratica il metodo del riuso e della condivisione per costruire insieme un mondo nuovo, dove la giustizia sociale e ambientale siano delle priorità. Mercatino di riuso, laboratori di riuso creativo per bambini e incontri.
Programma:
Ore 17-22 mercato del riuso;
Ore 17-18.30 laboratorio di Riuso creativo dedicato ai più piccoli “La Famiglia Riù” a cura di Mani Tese Rimini;
Ore 19 cena: la cucina & pizzeria sociale Il Varco Rimini accenderà il forno per preparare le super pizze;
Ore 19-19.30 sfilata di riuso a cura di Guardaroba Solidale Madiba, Mani Tese Rimini e Pacha Mama.
Spazio bimbi permanente – Spazio bar aperto tutto il giorno.
COME DIVENTARE UN RIUSATTORE?
I cittadini possono partecipare al mercatino di riuso, mettendo in circolo i propri abiti e accessori di abbigliamento!
Le realtà promotrici:
Da sempre le attività di Mani Tese e del Guardaroba Solidale Madiba sono attente alle tematiche della sostenibilità ambientale, sociale ed economica a partire dalla pratica del riuso dei capi di vestiario che vengono gettati, spesso nuovi, perché così lo impone il mercato neoliberista e della fast fashion, un sistema che sta impattando gravemente l’ambiente e le persone.
“Lo facciamo come Guardaroba Solidale nelle aperture settimanali, raccogliendo e distribuendo a chi ne ha necessità vestiario per donna, uomo o bambino che ci vengono consegnati – dichiarano dall’organizzazione – dalla cittadinanza attiva e consapevole attraverso un progetto di mutualismo che crede che la povertà sia un prodotto delle diseguaglianze sociali, economiche ed ambientali”.
“Lo facciamo come Mani Tese con il progetto del negozio “RiAbito – Vestiti in Circolo”, raccogliendo e rimettendo sul mercato abbigliamento e accessori destinati allo smaltimento – riducendo così l’impatto dei rifiuti sull’ambiente, promuovendo la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale”.