Nove sessioni tematiche in plenaria, tre tavole rotonde e circa novanta relatori presenti. A margine, 150 stand nell’area Anci Expo, dedicata agli imprenditori, che ospiterà, tra le cose, oltre 60 convegni. Eccoli in sintesi i numeri della trentacinquesima assemblea nazionale Anci in programma a Rimini da domani fino a giovedì 25 ottobre.
“Prima Cittadini, Sindaci fuori dal luogo comune” questo il leit-motiv del super convegno ospitato nel capoluogo romagnolo. Una sessione sarà dedicata all’autonomia nell’ambito della Repubblica una ed indivisibile, mentre un apposito spazio sarà riservato al tema delle Periferie e alle 96 città ammesse al bando dopo l’accordo con il governo per il completamento dei progetti.
La cerimonia di apertura è prevista alle ore 17 di martedì 23 ottobre, con la relazione del presidente dell’Anci Antonio Decaro. Ai lavori dell’assemblea plenaria parteciperanno anche il ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno, il sottosegretario per l’Interno Stefano Candiani quello all’Economia e Finanze Laura Castelli e quello alla Giustizia Jacopo Morrone. Alla cerimonia inaugurale assisterà anche il Presidente della Repubblica Sergio Matarella. Da protocollo non è previsto un intervento ma stando ad alcune indiscrezioni il Capo dello Stato dovrebbe invece parlare alla platea. Il sindaco Gnassi ha escluso la possibilità che il Presidente arrivi in città per una visita. Niente passaggi dal Teatro Galli, come qualcuno aveva paventato, per Mattarella che sarà di nuovo a Rimini il 10 dicembre per i cinquant’anni della comunità Papa Giovanni XXIII.
Sarà inoltre proposto un focus sul tema della Educazione alla Cittadinanza, in particolare verrà presentata la campagna firme promossa da Anci per rendere obbligatoria questa materia scolastica tramite una proposta di legge di iniziativa popolare. Nei padiglioni della Fiera di Rimini si potrà infatti aderire alla raccolta firme.
Saranno inoltre ospiti dell’assemblea Andrea Riffeser Monti, presidente di Fieg, la Federazione Italiani Editori Giornali, Carlo Tamburi, direttore di Italia Enel e di Giorgio Quagliuolo Presidente CONAI.
