Prenderanno il via domani, in presenza, Enada e Rimini Amusement Show, le due fiere del gaming e dell’amusement, che si svolgono fino a giovedì 23 settembre.
Organizzata da Italian Exhibition Group, con la collaborazione di SAPAR, Enada è tra le poche manifestazioni che si sono potute organizzare dal vivo nel 2020, rappresentando un segnale di fiducia importante per un settore gravemente colpito dalla crisi. Questa 33.a edizione della Mostra Internazionale degli Apparecchi da Intrattenimento e da Gioco punta a dare un impulso ancora più importante all’intera filiera, completata dalla 3.a edizione di Rimini Amusement Show, che rappresenta il punto di riferimento per l’industria del gioco senza vincite in denaro.
Il taglio del nastro è previsto alle ore 11 di domani, presso la Vision Arena del pad. C3, alla presenza dei presidenti di Italian Exhibition Group Lorenzo Cagnoni, di SAPAR Domenico Distante e dell’Osservatorio Internazionale sul Gioco Ornella De Rosa, intervistati dal giornalista Cesare Trevisani. Presente all’apertura anche l’onorevole Rosanna Conte.
Alle 12, il convegno “Doppio lockdown, green pass e futuro delle sale giochi”, organizzato da SAPAR con la partecipazione del presidente Domenico Distante, Massimiliano Pucci, presidente ASTRO e Geronimo Cardia presidente ACADI. Modera Fabio Felici di AGIMEG. Il tema dell’incontro è lo stato dell’arte del settore, dopo il doppio lockdown e l’impatto delle nuove misure, introdotte dal Governo, sulle attività di sale giochi e le prospettive future del mercato dopo un anno e mezzo di emergenza epidemiologica.
Alle 15 appuntamento con il convegno su “La sfida dell’integrazione: multicanalità a misura di gestore”, organizzato dalla testata GiocoNews. Intervengono: Marco Castaldo, CEO di Microgame; Stefano Sestili, direttore Internal Auditing e Risk Management Global Starnet Limited; Diego Mendez, CEO StreetWeb e CTO Nazionale elettronica; Paolo Gioacchini, presidente Giocondabet; a moderare sarà Christian Tirabassi, Senior Partner di Ficom Leisure.
Il tema della multicanalità è stato più volte proposto ed esplorato negli ultimi anni. Ma mai come ora è stato così attuale e importante. La pandemia e il conseguente lockdown hanno accelerato molto il processo di integrazione tra fisico e online, che ora è diventato una necessità. Ma quali sono le sfide e le insidie per gli addetti ai lavori? Ne parlano gli esperti, proponendo alcune case history di interesse.
Layout e novità
Triplicati gli spazi rispetto al 2020, le due fiere occuperanno infatti i padiglioni C1, C2, C3, con accesso dall’ingresso principale, ingresso Sud, del quartiere fieristico di Rimini. I padiglioni C1 e C3 saranno dedicati alle aziende del gaming, mentre il C2 sarà occupato dal settore amusement. Nel C3 troveremo inoltre la Vision Arena, che ospiterà tutta la parte convegnistica e formativa, e l’area networking dell’Esports Business Day. E proprio a questo business, in crescita in questi anni, è dedicata una delle novità 2021, comune a RAS e a Enada: l’Esports Business Day, che nella giornata di mercoledì 22 settembre proporrà workshop con alcuni dei massimi esperti e membri dell’Osservatorio italiano Esports, che condivideranno conoscenze, case histories e i principali trend aggiornati del mercato, in un format inedito e al 100% B2B.