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Rimini: corsi ANT per assistenti volontari ai malati di tumore

Fondazione ANT avvia anche in Romagna la propria attività medica di assistenza specialistica gratuita a casa dei malati di tumore. Da Bologna, dove è nata nel 1978 per volere dell’oncologo Franco Pannuti, ANT ha ampliato il proprio raggio di azione anno dopo anno, fino a raggiungere oggi 10 regioni italiane e dando assistenza complessivamente a oltre 10.000 persone ogni anno.

Ringrazio i donatori che nei mesi scorsi, con grande sensibilità, hanno capito e accolto la nostra volontà di attivare anche in quest’area la nostra assistenza, in risposta a un bisogno espresso dal territorio – commenta Raffaella Pannuti, presidente di Fondazione ANT – A pochissime settimane dall’avvio di questa esperienza, la nostra équipe ha preso in carico già diversi pazienti. Tutto questo anche grazie ai tanti riminesi che si sono messi a disposizione come volontari fin da subito, aiutandoci a raccogliere i fondi necessari per partire”.

La Fondazione, che nell’ottobre scorso ha aperto un charity point in centro a Rimini (Corso d’Augusto 188) grazie alla collaborazione di un gruppo di volontarie impegnate nella raccolta fondi, è ora operativa sul territorio con un primo nucleo sanitario adeguatamente formato. I professionisti che lavorano per la Fondazione – oltre 500 in Italia tra medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari e funzionari – forniscono a casa del paziente cure mediche, infermieristiche, psicologiche e socio assistenziali di livello ospedaliero, pensate nell’ottica del benessere globale non solo del malato, ma anche della sua famiglia. Lo staff sanitario di ANT in Romagna potrà essere attivato da pazienti oncologici nei comuni di Rimini, Riccione, Santarcangelo di Romagna, Bellaria-Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico, San Giovanni in Marignano, Morciano di Romagna, San Clemente e Coriano. Per l’attivazione è sufficiente contattare l’ufficio accoglienza ANT nella sede di Pesaro in corso XI settembre, allo 0721 370371.

Mercoledì 31 gennaio alle ore 21 nella Sala Consiliare Comunale di San Giovanni in Marignano (via Roma, 62) Fondazione ANT illustrerà i servizi di assistenza a disposizione del territorio e l’attività collaterale – sempre gratuita – di prevenzione oncologica.

Dal 15 febbraio, invece, sarà possibile partecipare a Rimini, alla Casa delle Associazioni – Comune di Rimini (via Covignano, 238 – RN) al corso di formazione gratuito per conoscere meglio Fondazione ANT e diventarne volontario per la raccolta fondi. Il corso si pone come obiettivo generale di trasmettere le competenze di base per poter espletare in maniera adeguata il volontariato in ANT, con un focus sulla promozione ed i progetti di raccolta fondi, fondamentali per garantire nel tempo l’assistenza e la prevenzione oncologica gratuita. Introdotti dalla vicesindaco Gloria Lisi e da Maurizio Maggioni, direttore di Volontarimini, giovedì 15 febbraio alle 17 i professionisti ANT spiegheranno il modello di assistenza specialistica domiciliare e gratuita ANT, i progetti di prevenzione e la start up nel Riminese. Venerdì 16 febbraio, sempre alle 17, si terrà un incontro sulle motivazioni per diventare volontario ANT e il modello organizzativo. Il 22 e 23 febbraio, sempre alle 17, si parlerà di fundraising e volontariato socio-assistenziale a contatto con le famiglie seguite da ANT. È preferibile la frequenza di tutti gli incontri ma è possibile partecipare anche a un solo modulo.

Per informazioni e iscrizioni:

348 3102667

delegazione.rimini@ant.it – www.ant.it.

Profilo Fondazione ANT Italia Onlus

Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 125.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 520 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001: 2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 170.000 pazienti in 80 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2016, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (29%) e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (26%) al contributo del 5×1000 (15%) a lasciti e donazioni (9%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).

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