“Mentre prosegue l’impegno del sindacato per rendere permanente il confronto con tutte le istanze istituzionali, da quelle nazionali a quelle locali, nel tentativo di governare al meglio gli effetti socio-economici dell’epidemia coronavirus, alcuni importanti risultati sono stati raggiunti”, dice in un comunicato il sindacato Funzione Pubblica di CGIL.
“Non siamo del tutto soddisfatti dei provvedimenti del Governo, ma vogliamo informare – prosegue il comunicato – lavoratrici e lavoratori delle cooperative sociali occupate nei servizi educativi, che in questo tempo di sospensione delle scuole verrà loro garantita la retribuzione (nelle condizioni date, il FIS-Fondo d’integrazione salariale copre l’80% dello stipendio), nessuno dovrà utilizzare ferie, permessi o banca ore, nessuno dovrà recuperare ore”.
“Gli ammortizzatori sociali sono previsti dal nostro ordinamento, vanno definiti al meglio e adattati all’attuale contingenza, con le coperture finanziarie necessarie e per il tempo che l’emergenza epidemiologica determinerà.
La situazione è in evoluzione, ci batteremo – conclude il comunicato di FP CGIL – perché venga garantita la piena retribuzione. Diffidiamo chi in queste ore così difficili sta facendo circolare strumentalmente tra le lavoratrici e i lavoratori notizie false che non fanno che creare ulteriore panico”.
Segreteria FP CGIL Rimini