Sabato scorso i Carabinieri di Rimini-Porto avevano arrestato in flagranza di tre italiani – di 49, 48 e 26 anni, tutti residenti in Romagna – con l’accusa di furto aggravato: avrebbero sottratto 180 litri di gasolio da veicoli parcheggiati all’interno di un’azienda riminese. Le taniche piene erano state probabilmente caricate su di un mezzo all’esterno della ditta.
I tre indagati erano stati accompagnati in caserma, mentre la refurtiva veniva restituita all’avente diritto.
Ieri sono stati convalidati gli arresti nei confronti soltanto del 49enne e del 26enne, i quali son stati sottoposti alla misura cautelare della presentazione alla Polizia Giudiziaria, in attesa della prima udienza dibattimentale fissata per il giorno 24 ottobre.
Per quanto riguarda il 48enne non sono emersi sostanziali gravi indizi a suo carico nella vicenda né tantomeno riscontri sul suo diretto coinvolgimento nel fatto, motivo per il quale è stato posto in libertà.