Si chiude sabato, 12 settembre, “Et Ars Est” il progetto di street art che unisce le due Colonie marine di Miramare: Bolognese e Novarese.
Ultimo giorno sabato anche per la mostra ospitata alla Colonia Bolognese con le opere di arte di strada e legate al tema del riuso, mentre dalle 10 alle 19 alla Colonia Novarese si terrà un live painting che vedrà il coinvolgimento dei quattro artisti di fama internazionale che hanno esposto le opere all’interno della Colonia Bolognese: Refreshink, da Novara, Sea Creative da Varese, Mozone e Ira da Rimini.
Anteprima a Matrioska #17 (ex Magazzini Enel di via Destra del Porto”)
Tre dei 4 artisti saranno ospiti in anteprima a Matrioska #17, (venerdì 11 settembre – ex Magazzini Enel di via Destra del Porto di Rimini). L’evento riminese ospita infatti una seduta di disegno dal vivo con gli illustratori di Matrioska Labstore e i writers di “Et Ars Est”. Parteciperanno oltre agli illustratori Roberto Grassilli, Alettra Campana, Loris Sunda Dogana, Silvia Setter e Elisabetta Angeli – inéditart i tre writers di “Et ars est”: Refreshink, SeaCreative e IRA che sarà ospite di Matrioska #17, domenica.
Et ars est (anagramma di street art) intende far rivivere gli spazi di entrambe le colonie grazie al fermento culturale che ruota attorno al mondo dell’Hip Hop e della Street Art.
Rimini è sempre stata, fin dagli anni ’90, culla di tale cultura, che lega generazioni diverse e che coinvolge ancora molti giovani locali. Un tipo di arte che riabilita i luoghi dismessi, li mette in luce diventando, così, a servizio della cittadinanza. È un’arte di per sé partecipata, che parla alla gente in modo diretto e concreto, che può far rivivere gli spazi abbandonati e riunirvi attorno la comunità.
Gli artisti
I protagonisti del LIVE PAINTING di sabato all’esterno della Colonia Novarese saranno:
IRA
Alessandra Ippolito
Rimini (RN), classe 1981
Nata da una famiglia di artisti, si diplomata all’Istituto d’Arte Federico Fellini di Riccione.
IRAakaPISKELLA inizia a muovere le prime traccie di spray tag nella seconda metà degli anni novanta, in un periodo di particolare fermento per la scena HipHop riminese segnata da eventi storici di enorme portata come’ Indelebile’ e “Juice’. La sua carriera artistica inizia a Rimini, per poi allargarsi a territori come Napoli Lecce, Massa Carrara. Qui insegna arte e sperimenta tecniche alternative agli spray, mantenendo, tuttavia, le linee tipiche del fumetto e della Street Art. A Rimini realizza soprattutto opere al porto, con una azione di riqualifica urbana, e lavori su commissione.
La passione per il wraiting viene affiancata da una ricerca artistica che la conduce ad esplorare, sperimentando, altre superfici come tele, legno e ceramica. La sua curiosità la porta a spaziare nell’uso sperimentale di varie tecniche artistiche, prediligendo spray e pennelli.
Il pluralismo dei soggetti è la scelta per porre l’accento sul mutamento che accompagna le fasi della vita personale e della società.
FilippoMozone
Filippo Tonni
Rimini (Rn), classe 1980.
Fin da bambino, e da autodidatta, approccia la pittura in maniera casuale grazie a doti innate, attraverso studi tecnici, prima, grafici e artistici, dopo, avendo sempre il disegno come punto saldo.
Viene a contatto con i graffiti in adolescenza, nei primi anni novanta, vedendo e studiando tags e “pezzi” della vecchia scuola riminese e italiana, e partecipando a importanti conventions dell’epoca.
Da allora porta avanti un percorso personale partito dal writing (bombing, lettering, characters) che col tempo ha incontrato e si è contaminato con l’illustrazione, la grafica, la fotografia analogica.
Grazie a legami con altri artisti della scena italiana ed europea, ha partecipato a diverse conventions, eventi, fiere e mostre di carattere internazionale legati ai graffiti e all’arte urbana e contemporanea, in Italia e
all’estero. È membro di collettivi artistici in Italia (Rimini, Milano) e in Francia (Bordeaux).
I soggetti prediletti da Mozone rimandano ai comics vintage, ai fasti dei cartoni animati giapponesi degli anni settanta e ottanta, alle vecchie automobili, a soggetti inverosimili o semplicemente personaggi particolari. Opere nonconcettuali, ma dirette, non pop, ma certamente riconoscibili, con una vena a volte ironica, a volte cinica e diretta.
Attualmente lavora come artista freelance con base a Rimini, dividendosi fra arte, musica, organizzazione di eventi legati all’arte urbana.
SeaCreative
Fabrizio Sarti
Varese (VA), classe 1977
Il suo percorso artistico comincia durante i primi anni novanta grazie all’incontro con il mondo del writing, iniziando a contaminare i muri delle città con il nickname Sea. Grazie a questa passione e alla voglia irrefrenabile di disegnare intraprende gli studi artistici.
Negli anni duemila la continua ricerca lo porta a distaccarsi dal mondo del writing e delle sue regole, spingendosi verso un linguaggio diverso: un melting pot di street art, muralismo, performance e lavori su tela, dando così vita inconsapevolmente al progetto SeaCreative. Oggi Vive e lavora tra Milano e Varese dove, oltre ai circuiti espositivi convenzionali, realizza le sue opere sia in spazi urbani sia in aree industriali abbandonate. Qui il muralismo si allontana dalla strada, dasi muri delle città, per fondersi invece con l’archeologia industriale, in quei luoghi pieni di storia che emozionano solo ad entrarvi.
Refreshink
Giovanni Magnoli
Arona (NO), classe 1971
Ottenuto il diploma alla Scuola di Grafica, lavora inizialmente come serigrafo. In seguito si dedica alla progettazione grafica, al web design, alle decorazioni, all’illustrazione e alla fotografia. Nei primi anni novanta si avvicina al writing e inizia a eseguire graffiti. Negli anni ha maturato un peculiare stile, oltrepassando gli stilemi classici del graffito e andando alla ricerca di linguaggi iconografici più complessi e stratificati. Al consueto spray affianca interventi a pennello, talvolta sperimentando tecniche miste, dal collage alla serigrafia. L’esperienza vissuta lavorando in luoghi abbandonati lo porta a dipingere, reinterpretandoli, soggetti che traggono ispirazione dal mondo naturale, portandoci a riflettere sul nostro “essere umani”. A colori sgargianti, colature, materia densa, l’artista giustappone elementi formali, quali figure geometriche e scritte. Refreshink, con le sue opere – su muro, tela o altri supporti – coglie e ritrae l’energia primaria della natura: le esplosioni di materia e le linee aperte si contrappongono alle geometrie e alle forme chiuse creando dunque, all’interno della superficie dipinta un invitante e dinamico gioco dialettico.
Tour alla scoperta delle colonie
Sempre in collaborazione con Riminiterme sabato si svolgerà dalle 18.30 alle 19.30 un “Tour alla scoperta delle due Colonie Marine: Bolognese e Novarese”. Guida d’eccezione sarà Silvia Capelli, architetto e socia dell’associazione Il Palloncino Rosso.
Dalle 15 sarà anche possibile visitare, sempre alla Colonia Novarese, la mostra: Storie di Colonia – Racconti d’estate dalla Novarese 1934 – 1975
Una mostra che restituisce l’emozione del tempo in cui la colonia fu attiva, attraverso una minuziosa ricostruzione storica e le bellissime immagini e ricordi di chi visse le sue estati alla Novarese, una delle più imponenti e affascinanti colonie della Riviera.
La mostra è un progetto dell’Associazione Il Palloncino Rosso per #Riutilizzasi. Realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna e grazie alla collaborazione con RiminiTerme la mostra è a cura di Ilaria Ruggeri (progettazione grafica e ricerca contenuti), Paola Russo (redazione testi, editing e ricerca contenuti) e Luca Villa (fonti storiche, testi e ricerca contenuti).