Corticella calcio:sulla strada del Rimini FC domani ci sarà questa formazione, nata in un importante quartiere bolognese, noto ai più per uno storico pastificio.
Apprendo dal sito della società che la nascita del progetto sul calcio arrivò nel 1945 subito dopo la fine della guerra, per trasmettere ai cittadini, alle prese con la difficile ricostruzione, un barlume di speranza attraverso la bellezza e la serenità dello sport. Una bella storia.
La squadra bolognese ha conquistato due promozioni di fila e sta cercando di trovare un buon equilibrio in questo campionato di Eccellenza, segnato finora da molta discontinuità nei risultati.
I biancoazzurri sono reduci da una sconfitta casalinga – 0 a 2 con la Savignanese – e occupano il quintultimo posto in classifica.
I numeri confutano questa situazione, perché con il non esaltante bottino di 13 gol fatti sono 19 le reti subite dai ragazzi di mister Brunetti, quarta peggior difesa in coabitazione con il Sant’Agostino, cui il Rimini farà visita domenica 11 dicembre.
Tra i ragazzi della presidentessa Bonfiglioli, spiccano il bomber Thomas Ragazzini, con 5 reti e Macagno con 3;la difesa biancorossa avrà il suo bel da fare.
E il Rimini? Come si avvicina a questa gara?
Dando un’occhiata al calendario, per arrivare alla pausa di Natale ci sono ancora 6 gare, compresa quella di domani.
Corticella in casa, poi trasferta in quel di Meldola domenica 27 che apre le porte a due turni casalinghi ravvicinati.
Mercoledì 30 alle 20 e 30 importante gara al “Neri” con la Granamica e domenica 4 dicembre, sempre a Rimini, scontro al vertice col coriaceo Sasso Marconi.
Segnatevi l’appuntamento per domenica 4 dicembre se non siete avvezzi a fare trasferte, visto che il Rimini al “Neri” in campionato potremo rivederlo solamente domenica 15 gennaio per la gara di ritorno con la Sampierana! Ebbene sì, quasi un mese e mezzo, complice la pausa invernale e le tre trasferte che il Rimini farà in sequenza.
Domenica 11 dicembre Sant’ Agostino, domenica 18 dicembre Progresso e alla ripresa domenica 8 gennaio si va a Savignano per l’importante gara sul Rubicone.
Avevo fatte mie alcune perplessità in merito alla composizione del calendario già ad inizio stagione, facendo presente queste stranezze, ma aspetto ancora adesso una risposta convincente.
La partita dell’8 gennaio è riportata come seconda, ma si gioca come prima, mentre all’inizio si giocò come quarta… misteri eccellenti!
Tornando al campo, senza se e senza ma il Rimini può mettere le mani sul campionato entro Natale.
Non è un eccesso di ottimismo il mio. Semplicemente vedo nella sequenza Corticella Meldola Granamica Sant‘ Agostino e Progresso la possibilità di fare parecchi punti. Se non sbagliamo lo scontro diretto col Sasso Marconi, passeremo un bel Natale in chiave biancorossa.
Così mister Mastronicola alla vigilia del match: “A dispetto della classifica non ritengo sia una squadra così facile da affrontare. Sono reduci da un periodo non positivo ma dispongono di buone individualità nel reparto offensivo e di giocatori esperti in difesa. In mezzo al campo, inoltre, hanno diversi elementi giovani, di gamba, vogliosi di far bene. E’ un avversario da prendere con le molle e da affrontare con la giusta concentrazione. Il loro atteggiamento? Da quanto sappiamo non sono soliti chiudersi, il Corticella è squadra che gioca al calcio. E’ chiaro che però, specie in questo momento, un punto potrebbe far loro comodo, dunque non credo avranno un atteggiamento arrembante. Al di là di questo noi dobbiamo essere bravi e pronti ad affrontare qualsiasi situazione, dunque sia un avversario che giochi a viso aperto sia le squadre che si chiudono”.
E il match di mercoledì? “Anche se abbiamo vinto, ribadisco che non sono contento, è stata una sfida giocata male sotto diversi aspetti. Una prestazione mediocre, non certo la gara che avevamo preparato”.
Le sensazioni in vista dell’impegno di domani sono però positive: “Stiamo bene e i ragazzi lo hanno dimostrato anche durante la rifinitura di questa mattina. Li ho visti sereni, concentrati, hanno dato vita a un allenamento molto intenso e questo non può che farmi piacere”.
Ma una grande squadra necessita sempre del suo grande pubblico. Domani non mancate e forza Rimini!
Emanuele Pironi