Chiama il 118 e poi minaccia aggredisce gli infermieri perchè secondo lui sono arrvati tardi: “Vi taglio la gola”. E i sanitari devono barricarsi finchè non vengono salvati dai Carabinieri.
Verso la mezzanotte fra mercoledì e giovedì 29 ottobre da Santa Giustina arriva una chiamata d’emergenza. C’è un ragazzo di 22 anni che si sente male, è urgente, venite subito, dice la voce. All’arrivo dell’ambulanza, c’è un trentaduenne che si mostra subito nervoso: “Ci avete messo troppo ad arrivare”, urla, continando con i suoi improperi mentre si cerca di portare aiuto all’amico, che effettivamente è sul letto che si lamenta in stato di semi-incoscienza, forse per un mix di sostanze.
Le prime cure non possono neppure iniziare, perchè il 32enne si scaglia sui due operatori a spintoni, tanto che devono chiudersi nella stanza. Mentre la porta viene tempestata di calci, pugni e spallate, chiamano l’aiuto dei Carabinieri.
La pattuglia arriva da Santarcangelo ma quando arriva gli animi si sono per fortuna calmati. Il 22 denne può essere ricoverato all’ospedale Infermi di Rimini, dove gli vengono effettuati esami tossicologici. I due operatori finiscono invece al pronto soccorso, cinque giorni prognosi per entrambi. Quanto al trentaduenne, è stato denunciato per lesioni e rischia anche l’accusa di interruzione di pubblico servizio. Nè lui né l’amico hanno precedenti.
