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Al Rimini il derby di Coppa. Battuto 2 a 1 il Cesena

Rimini: Galeotti, Haveri, Tanasa, Panelli, Delcarro (71° Eyango) , Mencagli (64° Vano), Gigli, Santini (64° Accursi), Pietrangeli (71° Laverone) , Tofanari, Rossetti. 

In panchina: Zaccagno, Lazzarini, Pasa, Tonelli, Gabbianelli, Regini, Acquistapace, Lo Duca, Rosso, Serpe, De Rinaldis. 

Allenatore: Gaburro.

Cesena: Lewis, Mercadante, Kontek, Zecca (73° Albertini), Ferrante, Stiven Shpendi (82° Chiarello), Adamo (73° Coccolo), Cristian Shpendi (82° Udoh), Brambilla, Francesconi, Lepri. 

In panchina: Tozzo, Pollini, Hraiech, Ciofi, Corazza, Prestia, De Rose, Calderoni, Udoh, Pieraccini, Lilli, Elefante. 

Allenatore: Toscano.

Arbitro: Giaccaglia di Jesi.

Guardalinee: Lipari di Brescia e Parisi di Bari.

 

Reti: 22°, 53° Santini (r), 56° Brambilla

 

Gara iniziata. Al Romeo Neri va in scena il secondo turno di Coppa Italia di Serie C. Dentro o fuori. Gara che inciso di parità andrà ai supplementari ed eventualmente ai rigori. Il Rimini viene da una sconfitta in campionato contro la Carrarese, i bianconeri, oggi in maglia nera con bordi bianchi. Tre punti, a vantaggio dei cesenati, dividono lede squadre in.classifica nel campionato. Ricorso al turn over da parte di entrambi gi allenatori. Entrambe le squadre sono in un buon momento di forma. I biancorossi hanno il dente avvelenato era la sconfitta sofferta nella seconda di campionato e poi… il derby è sempre il derby.

Già in avvio, al, corner per i bianconeri. Sugli sviluppi tiro senza esito.

Al 12° cross di Tofanari dalla destra, la difesa. devia in calcio d’angolo.

Prima della battuta, scintille in area tra Mencagli e Kontek. L’arbito ammonisce entrambi.

Al 13° primo corner del Rimini si conclude con un nulla di fatto.

Al 20° mentre si batte un corner, Francesconi trattiene e fa cadere Santini in area. L’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty.

Al 22° trasforma il solito Santini. Lewis da una parte e palla all’altra. 1 a 0.

Il rigore di Santini che porta in vantaggio il Rimini

Qualche parapiglia, la partirà è molto sentita, e le proteste di Toscano gli valgono l’espulsione. Un minuto dopo il Cesena rischia di pareggiare con Shpendi che però alza troppo il pallonetto.

Bella partita, giocata in velocità delle due squadre ma troppe scintille in campo. Santini ammonito.

Al 35° lo stesso Santini manda a fondo campo su un’uscita a vuoto di Lewis,, a seguito di un calcio d’angolo.

I bianconeri spingono alla ricerca del pareggio. Incontro veloce, con rovesciamenti di fronte rapidi,  con il Rimini che controlla bene le fasce.

Azioni da entrambe le parti ma senza pericolo e si va al riposo con il punteggio di 1 a 0 per il Rimini.

La ripresa inizia con gli stessi titolari, senza sostituzioni e con gli ospiti che sono costantemente, per i primi 5 minuti, nella metà campo del Rimini, con Ferrante e Adamo tra i più attivi.

Al’53°, alla prima azione della ripresa, i raddoppio del cecchino Santini che con il polpaccio devia in rete un passaggio dalla sinistra, ameba altezza di Haveri, protagonista di un’azione prolungata in cui ha dribblato almeno tre avversari. 2 a 0.

Il raddoppio di Santini

 

Passano tre minuti e, al 56°, accorcia il Cesena, co Brambilla, devia di testa un cross dalla sinistra.

La rete di Brambilla.

 

Al 61° Grande parata del portiere biancorosso! Francesconi rasoterra e miracolo di Galeotti. Un minuto prima, al 60°, Adamo ha calciato fuori di poco.

 

I padroni di casa soffrono Gaburro corre ai ripari con due sostituzioni. Fuori Santini e Mencagli e dentro Accursi e Vano.

Ci crede il Cesena e costringe il Rimini nella sua centrocampo.

All’80° Eyango calcia male, da appena fuori area, un invitante pallone di Regini.

Gli ultimi minuti sono di vero e proprio arrembaggio nella metà campo riminese. Poche le azioni di alleggerimento dei biancorossi.

4 minuti di recupero e un calcio d’angolo senza esito è l’ultimo pericolo per il Rimini. Riscattato il ko del campionato, Cesena elimimato  e si va agli ottavi di Coppa Italia.

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