Istituto Cappellari, Gesfor – Agenzia per il Lavoro e Bollettino del Lavoro, con il patrocinio del Comune di Rimini, organizzano per la prima volta in Romagna l’evento “C’è posto per te! Recruiting Day Rimini 2019”.
Tutti coloro che hanno esperienza nelle professioni alberghiere (aiuto-cuochi, camerieri, addetti al ricevimento, governanti ai piani) potranno promuovere la loro candidatura (compilando l’apposito modulo online su www.bollettinodellavoro.it/recruitingrimini2019) entro il 18 febbraio e incontrare direttamente gli operatori del settore partner del progetto. L’incontro tra gli operatori e i candidati si svolgerà mercoledì 20 febbraio, al Centro Congressi SGR.
Il Recruiting Day Rimini 2019 è un’importante occasione per conoscere e approfondire gli attuali programmi di politica attiva del lavoro, oltre ai vantaggi che ne derivano per i lavoratori e le aziende che, a loro volta, li potranno inserire nei percorsi professionali più idonei.
Nonostante il comparto turistico rappresenti, in termini occupazionali, il primo settore dell’economia riminese (nel 2018 le presenze hanno registrato un +8% rispetto al 2017), tutti gli anni si ripropone la difficoltà di reperire addetti qualificati.
Anche per la prossima stagione turistica (che non è lontana) è prevedibile che la situazione del mercato del lavoro nel comparto alberghiero replichi le stesse criticità degli anni precedenti.
Oltre a questo, le banche dati delle agenzie per il lavoro sono piene di “tuttofare” che di fatto, oltre a generare un elevato turnover, abbassano il livello qualitativo dell’offerta turistica. Il mercato del lavoro è
cambiato e sempre più le richieste degli operatori del settore privilegiano profili professionali al passo coi tempi.
Ciò significa, solo per fare un esempio, che alla figura del cameriere vengono associate competenze molto più articolate che in passato (conoscenza di una o più lingue straniere, una buona dose di intelligenza emotiva, capacità relazionali e di problem solving).
Per questo motivo, il Recruiting Day Rimini 2019 si pone come uno dei fattori strategici per il miglioramento qualitativo del “sistema lavoro-turismo”.
Ovvero, una domanda e un’offerta che individuano nei percorsi di formazione professionalizzanti la chiave di volta per la crescita dell’intero comparto.
Una consapevolezza che si traduce in certezza, anche alla luce del fatto che il lavoratore, beneficiario di moduli formativi specifici, è più motivato. Infatti, la preparazione sistematica al ruolo da ricoprire all’interno della struttura alberghiera porta all’identificazione con l’azienda stessa, con tutti i positivi riflessi del caso: più continuità a scapito della precarietà, minori costi gestionali del personale, maggiore qualità del servizio offerto.
