Nel pomeriggio di sabato, la Polizia è stata chiamata presso il Centro Commerciale ‘’Le Befane’’ per una segnalazione di furto.
Il personale addetto alla vigilanza riferiva di aver fermato T.L., quarantaquattrenne di origine milanese e residente a Rimini, che aveva tentato di rubare uno split per condizionatore del valore commerciale di Euro 200.
L’addetto alla vigilanza – interpellato dagli agenti – riferiva che alle ore 18.00 circa, si rendeva conto che l’uomo in questione si stava allontanando con un carrello contenente uno split per condizionatore senza essere preventivamente passato dalle casse.
Il T.L., avendo ormai oltrepassato la linea delle casse, adduceva, alla richiesta di esibire lo scontrino, quale scusa, “Di aver acquistato il prodotto qualche giorno prima con la suocera, ed una volta accortosi che ne aveva già un altro, intendeva renderlo per il rimborso”.
Incalzato dai poliziotti, l’uomo ammetteva di aver rubato lo split, in quanto tossicodipendente, per procurarsi una dose con il ricavato della vendita.
Da ulteriori accertamenti i poliziotti hanno appurato che l’arrestato annoverava precedenti per furto, sostituzione di persona e truffa, reati per cui nel 2014 è stato condannato. L’uomo, arrestato per il reato di tentato furto aggravato, è stato sottoposto a rito direttissimo.