Si è celebrata anche a Rimini, la 67.a giornata nazionale vittime e incidenti sul lavoro, alla presenza delle autorità locali e del Presidente territoriale ANMIL di Rimini, Piergiulio Bernardi. Per l’Amministrazione Comunale era presente l’assossore Mattia Morolli.
Quello degli incidenti sul lavoro è un problema assolutamente attuale e di grande importanza per il mondo del lavoro. “La Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro” affonda le sue radici nella storia dell’ANMIL (fondata nel 1943) quando il Comitato Esecutivo dell’epoca, deliberò che ogni anno sarebbe stata celebrata in tutta Italia la “Giornata del Mutilato del Lavoro”, e che in tale occasione sarebbero stati consegnati i Distintivi d’onore e i Brevetti ai Grandi Invalidi.
Qiuest’anno, per promuovere la 67ª edizione della Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, l’ANMIL ha prodotto uno spot televisivo di 30”, dal titolo “Cambiamo la storia”.
La campagna, che non ha alcuna finalità di raccolta fondi, intende sensibilizzare l’opinione pubblica sul drammatico fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, nonché sull’importanza della prevenzione.
Con riferimento all’andamento attuale del fenomeno infortunistico, dai recenti dati forniti dall’INAIL emerge una situazione alquanto preoccupante. In Italia, infatti, nei primi 7 mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo 2016, si registra una crescita sia degli infortuni, pari a +1,3% che dei morti sul lavoro, pari a +5,2. Un evento che non si verificava nel nostro Paese da oltre venticinque anni.
Se si concentra l’attenzione sul nostro territorio, si nota che in Emilia-Romagna la crescita degli infortuni sul lavoro è stata più accentuata rispetto a quella media italiana facendo segnare un incremento pari a +3,2%.
Nella provincia di Rimini, invece, vi è stato un calo di infortuni sul lavoro pari a -1,1%.
Per quanto riguarda gli incidenti mortali in Emilia-Romagna si registra un andamento migliore rispetto a quello nazionale con un leggero calo del numero di vittime del lavoro: dai 76 morti del 2016 ai 73 del 2017; in provincia di Rimini, per contro, si rileva un aumento del numero delle vittime di 2 unità (dai 2 morti del 2016 a 4 morti del 2017).
Le malattie professionali, a fronte di un calo nazionale del -3,6%, hanno fatto registrare in Emilia-Romagna una flessione del 7,5% e del 12,2% in provincia di Rimini.
L’ANMIL ha anche avanzato alcune richieste per migliorare la sicurezza sul lavoro: superare i limiti della attuale normativa in materia di salute e sicurezza e riattivare i fondi pubblici per studi e ricerche in materia di sicurezza sul lavoro.