Una dichiarazione di Carlo Rufo Spina, Capogruppo di Forza Italia sull’intenzione del Comune di Rimini di non concedere spazi pubblici a movimenti e partiti che si ispirano all’ideologia fasciste e nazista:
“Devo confessare che comprendo la sinistra, Gnassi e il Pd che, ormai prossimi allo sfracelo elettorale, in assenza di una qualsiasi linea valida in tema di sicurezza, immigrazione, tasse e concessioni demaniali, giocano l’ultima disperata carta dell’antifascismo ideologico pur di ricompattarsi un po’ e cercare di contenere la sconfitta.
Il Regolamento di cui l’amministrazione ha annunciato l’adozione si appresta ad essere il più limpido esempio di autentico “fascismo normativo”, dando ancora una volta ragione ad Ennio Flaiano secondo cui i “fascisti” si dividono in due categorie: i fascisti propriamente detti e gli antifascisti.
Forza Italia, constatando con sconforto che nel 2018 la sinistra riminese ancora non sa fare di meglio che parlare di fascismo, attenderà con ironica e indulgente pazienza che questa buffonata giuridica venga portata all’attenzione dell’Aula consiliare (se mai sarà realmente portata!), pregustando di leggere un testo che, al di là dell’incompetenza in materia del consiglio comunale, sarà palesemente incostituzionale, grottesco, nonché pieno di assurdità giuridiche e, ove mai approvato, sarebbe dichiarato illegittimo ed inapplicabile da qualsiasi Tribunale della Repubblica e che non avrebbe altra reale conseguenza che aumentare – per reazione – i fenomeni di “fascismo ideologico”.
Per essere democratici e legalitari non occorrono regolamenti “anti-fascismo” così come non occorrono regolamenti “anti-comunismo”. Occorre essere democratici e legalitari nei fatti, punto e basta, punendo severamente la violenza e i fenomeni eversivi della democrazia da qualunque parte provengano.
Come sempre Forza Italia sarà in prima linea a rispondere al populismo ideologico della sinistra con l’unica arma che può salvare la società italiana: il buon senso dello Stato di diritto liberale”.
Carlo Rufo Spina, Capogruppo Forza Italia