Con una maxi operazione portata avanti grazie a pedinamenti, allo studio del traffico telefonico basato sull’identificazione delle celle e al monitoraggio dei social network i Carabinieri di Rimini hanno stroncato un vasto giro di spaccio di eroina attivo nella periferia di Rimini, in particolare nella zona di Via Coriano e Via Montescudo.
Nel dettaglio, nel corso della mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rimini, coadiuvati dai militari delle stazioni dipendenti, hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare nei confronti di 12 persone ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti continuato in concorso. Le manette sono scattate per H., tunisino classe 1989; H., tunisino classe 1987; G., tunisino classe 1986; A., tunisino classe 1984; A., tunisino classe 1979, tutti già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.
Il bilancio, nei particolari, è di 12 misure cautelari, 11 in carcere e 1 con obbligo di presentazione e firma. Cinque persone, come riportato sopra, sono state già rintracciate, mentre altre 6 risultano latitanti presumibilmente all’estero, mentre uno degli spacciatori, anche’egli tunisino, è deceduto lo scorso settembre in un sinistro stradale avvenuto nei pressi di Cesena.
Nel solco dell’operazione, denominata “Panoramic 2”, i militari hanno appurato che nella prima periferia del capoluogo e nella zona collinare fossero attivi due gruppi criminali dediti allo spaccio di eroina, responsabili insieme di circa 2000 cessioni di droga. I due gruppi agivano tuttavia in sinergia compensando le eventuali carenze di droga da mettere sulla piazza. Spesso i criminali sono arrivati a concludere affari anche nelle zone collinari dei Cesena e di Ravenna, mentre nella zona di Rimini, intorno al giro di spaccio, è stato individuato un gruppo di acquirenti storici di 31 soggetti tossicodipendenti.
L’indagine, trae spunto dall’ulteriore sviluppo di una pregressa attività investigativa finalizzata alla repressione di una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo eroina posta in essere, sulla zona collinare di Rimini, da due tunisini e da una donna bulgara, conclusasi con il sequestro di circa 600 grammi di eroina e l’emissione, in data 05.12.2016, da parte del Tribunale di Rimini di tre misure cautelari in carcere a carico dei predetti.