Si torna tra le mura amiche del “Flaminio”. Domani, ore 15, andrà in scena la terza giornata del girone di andata del campionato regionale di C1. Dopo la bruciante sconfitta maturata nel finale a Sassuolo contro gli Eagles, i ragazzi di mister Germondari vogliono ritrovare sin da subito i tre punti per rimettersi in carreggiata.
Inizio di stagione disastroso per il Pro Patria San Felice che dopo due partite vede il proprio tabellino ancora a quota zero punti, con 2 soli gol fatti e 14 subiti. Ciò nonostante, i biancorossi non potranno assolutamente concedersi di sottovalutare gli avversari, mostrando già dalle prime battute di gioco la determinazione necessaria a raggiungere la vittoria finale. Il Calcio a 5 Rimini dovrà dare prova di aver superato mentalmente e tecnicamente l’amaro k.o. subito sabato scorso in trasferta, riallacciando il filo del discorso interrottosi due settimane fa con la prima vittoria stagionale conquistata in casa.
Tra gli indisponibili, per i riminesi, figura ancora Moroni, mentre Toscano torna ad essere convocato. “L’unico obiettivo è la vittoria, giochiamo in casa e quando siamo al “Flaminio” bisogna dare ancora di più perché è qui che si costruiscono i presupposti per un’ottima stagione”, dichiara mister Germondari in vista della partita di domani, che però avverte i suoi: “serve un cambio di mentalità rispetto sabato scorso, perché una sconfitta del genere è inaccettabile ed è ai veterani che chiedo un maggiore sforzo: se loro approcciano la partita in maniera differente, per i giovani diventa tutto più semplice”. Ma oltre ad un mutato atteggiamento, Davide Germondari, pretende qualcosa di diverso anche dal punto di vista del gioco: “Bisogna concretizzare maggiormente la mole di gioco che proponiamo, anche a Sassuolo abbiamo creato tanto, ma se poi non concludi rischi di perdere la partita com’è accaduto settimana scorsa”.