“Il presente disegno di legge ripropone il tema del distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, già affrontato nella passata Legislatura con l’approvazione da parte della Commissione Affari Costituzionali della Camera della proposta di legge n. 1202 e connessi, il cui iter non si è concluso”.
Con questa premessa inizia il Decreto Legge a proposta di Antonio Barboni, per il distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, anche a seguito del risultato favorevole del referendum del 2007. Il consenso al quesito per il passaggio in Emilia aveva dato come risultato nel comune di Montecopiolo ell’84,00 per cento e, in quello di Sassofeltrio dell’87,28 per cento.
“Con il passaggio all’Emilia-Romagna dei comuni della Valmarecchia si sono creati ulteriori disagi, venendo a mancare anche i riferimenti ai servizi di cui i cittadini dei due comuni usufruivano”, continua l’intervento di Barboni.
“Tutto ciò premesso, si auspica una rapida approvazione del presente disegno di legge, per soddisfare le attese dei cittadini che, con referendum, si sono espressi democraticamente”.
Il Disegno di Legge, al punto 1 così recita: “I comuni di Montecopiolo e di Sassofeltrio sono distaccati dalla regione Marche e sono aggregati alla regione Emilia-Romagna, nell’ambito della provincia di Rimini, in considerazione della loro particolare collocazione territoriale e dei peculiari legami storici, economici e culturali con i comuni limitrofi della medesima provincia”.