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Rimini, bando periferie, Gnassi infuriato: “Pronto a sospendere il trasferimento di 24milioni dell’IMU e a riconsegnare la fascia tricolore”

E’ un Sindaco che è a dir poco infuriato – lo si vede nel modo di parlare e perfino nella gestualità – quello che si è presentato alla conferenza stampa, nella Sala della Giunta del Comune, a Palazzo Garampi. “Guardate – dice – userò anche un linguaggio poco istituzionale. Quella che si è consumata è una grande rapina. Solo 7 mesi fa abbiamo firmato un contratto (convenzione) con lo Stato che ci concedeva il finanziamento di 18 milioni di euro per il “Progetto per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell’area turistica di Rimini Nord”, adesso ci viene detto – con l’approvazione dell’emendamento al decreto milleproroghe – che questi soldi sono sospesi”. “Che significa sospesi? – prosegue abbastanza accalorato Andrea Gnassi – Significa che probabilmente non ci saranno più, nemmeno fra un anno”. Il miliardo e 600 milioni che dovevano essere trasferiti ai Comuni per le “periferie”, avrebbero sviluppato investimenti privati – come un volano – per altri 6,5 miliardi, è semplicemente assurdo”.

A Rimini poi – sottolinea il Sindaco – avevamo fatto un percorso, durato anni, per fare in maniera di raccogliere tutte le istanze dei cittadini, del territorio. Siamo al punto che stavamo espletando i bandi di gara e far partire le ruspe fra poco, riqualificando una vasta area del nostro territorio, nel più grande percorso che è il Parco del mare. Lavoro, costato soldi e buttato via”. “Cosa fare?”, si è chiesto il Sindaco. “Alla ripresa dei lavori del Parlamento, dopo la pausa estiva, il decreto dovrà passare alla Camera. Voglio proprio vedere se i deputati del territorio (quelli che prendono 10mila euro al mese), si imegneranno per la cancellazione dell’emendamento”. “Diversamente – ha proseguito Andrea Gnassi – come ANCI vedremo di avere una strategia comune e come comportarci. Certamente siamo pronti a dare battaglia, non mi rassegno!”.

Faremo causa allo Stato, faremo ricorso alla Coorte dei Conti (un contratto non si può annullare), faremo diffide”.

Infine Andrea Gnassi ha lanciato una provocazione: “Noi ogni anno versiamo circa 12 milioni di euro allo Stato per la quota IMU. Vorrà dire che – unilateralmente – sospendiamo il versamento per due anni”. “Sono anche disposto a riportare a Roma la fascia tricolore”.

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